I figli di Dio non si piegano alle coercizioni e non scendono a compromessi di comodo a sfavore del prossimo.
Sono anime libere, non stanno in gabbia.
Il loro fine non è il successo ma, curare gli interessi del Padre Celeste nel luogo dove li ha seminati.
Non svendono la “ Legge Divina ” per compiacere le autorità di turno ma, la testimoniano con coerenza e schiettezza, praticando il Diritto, l’Equità e la Verità “costi quel che costi”.
Non si vendicano mai!
Fanno valere la Giustizia e il Rispetto.
Coscienti della loro genesi “Figli di un Padre senza macchia” si proteggono dall’invidia e dall’infamia del male che vuole imbrattarli tenendo a debita distanza chi esercita le sunnominate "arti".
Affrontano le ostilità e i contrari con carità, determinazione e rispetto ( anche i contrari meritano riguardo ), e senza origami e diplomazia ipocrita, vanno al punto della questione.
La loro esistenza singolare, mai bigotta, non si muove dentro schemi stereotipati senza vita, perciò non è compresa dalla logica umana che è speculativa e del tutto opposta.
Vincono la paura con l’Amore, la Fermezza e la Fiducia nell’Unico e Trino Dio che non li abbandona mai.
Piangono, non per debolezza, davanti alla bugia che offende la Dignità, la Verità e l’Intelligenza.
Il loro cammino su questa terra è solitario, irto, faticoso...