Ispirato al romanzo di Giovanni Testori Il ponte della Ghisolfa, Rocco e i suoi fratelli racconta la storia della famiglia lucana Parondi, trasferitasi a Milano nella speranza di cambiare vita. L’ostilità del nuovo ambiente e le tragedie incombenti (i due fratelli Rocco [Alain Delon] e Simone [Renato Salvatori] si innamorano della stessa donna, Nadia [Annie Girardot]) faranno deflagrare le tensioni e accelereranno la disgregazione del nucleo familiare.
Luchino Visconti infonde in questo capolavoro tutta la poetica del suo cinema: nel raccontare la sua città natìa, fredda e respingente, offre un ritratto disperato dell’emarginazione sociale e dei conflitti tra consanguinei, portatori di una ferocia distruttiva che assolutizza il contrasto tra Bene e Male. Agghiacciante e indimenticabile la scena dell’omicidio di Nadia all’Idroscalo. Cast in stato di grazia (spiccano Delon e la Girardot, rispettivamente doppiati da Achille Millo e Valentina Fortunato), musiche di Nino Rota, splendida fotografia di Giuseppe Rotunno. Una pietra miliare della cinematografia italiana e non solo, da vedere e rivedere. Leone (scandalosamente) d’Argento alla 21ª edizione dellaMostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Imperdibile.