Evidentemente un'altra arma delle élite occulte è quella dell'informazione, un'arma ben diversificata per offrire falsi guru che servano ad abbindolare ogni genere di persone: dai debunker di infimo livello che negano ogni evidenza, ai gatekeeper che denunciano alcune cose per nasconderne molte altre, ai gatekeeper più raffinati che a certe cose accennano vagamente senza troppo approfondire, o che si occupano di scie chimiche solo dopo dieci anni di continue irrorazioni aeree, quando non occuparsene significherebbe screditarsi di fronte ai propri accoliti.
Qui sotto il link dell'articolo in questione ... epurato dai commenti scomodi
http://www.gliscomunicati.com/content.asp?contentid=2608
e qui sotto il commento censurato (fare click sull'immagine per vederla ingrandita)
Riguardo alla sparatoria di oggi davanti a Montecitorio nel momento del giuramento del governo Letta copio e incollo queste righe tratte da https://www.facebook.com/pages/Scienza-di-Confine/188189217954979, modificando alcuni dettagli che ad una successiva verifica non mi sembrano corretti e aggiungendo qua e là due precisazioni.
Analizziamo alcuni punti degni di nota su quanto sucesso oggi a palazzo Chigi.
1) L'attentatore "squilibrato" presenta capelli corti semi rasati, il classico taglio delle forze dell'ordine o dei militari.
2) L'attentatore voleva colpire i politici, tuttavia nessun politico era presente al momento della sparatoria.
3) L'attentatore ha sparato più di 6 colpi colpendo i carabinieri in punti sensibilissimi del corpo umano, quali il collo, senza causare la morte di nessun agente.
4) L'agente a terra ferito non presenta un enorme perdita di sangue, nonostante il duro colpo subito.
5) L'attentatore senza lavoro, appare vestito "firmato".
6) Nonostante la grande presenza di giornalisti e telecamere, non abbiamo ancora visto un solo video nel momento della sparatoria.
7) L'attentatore spara ben 8 colpi, ma nessun agente ha risposto al fuoco !
8) La pistola e il caricatore dell'attentatore sono state posate a terra con precisione (vedi foto di Repubblica) nonostante nessuno potesse toccare l'arma prima dell'arrivo della polizia scientifica e l'attentatore lasciandole cadere a terra non avrebbe mai potuto allinearle cosi vicine.
9) L'agente ferito è stato colpito mentre era in piedi, quindi la linea di sangue doveva colare verso il petto. Nelle foto scende solo a lato del collo. Inoltre normalmente in una ferita al collo il sangue schizza!
10) Nei filmati, tra l'altro di pessima qualità, si vedono gli agenti appoggiarsi a terra e non cadere di colpo, come invece sarebbe logico dopo esser stati colpiti.
11) Di questo Luigi, l'attentatore, erano 20 anni che non si sapeva niente, eppure aveva parenti.
Ora vi chiederete: A cosa serve allora questa messinscena?
Strategia della Tensione, si crea un problema, si aspetta la reazione (paura) e si offre la soluzione (leggi più severe e sempre meno privacy per i cittadini, maggior controllo della popolazione), Obiettivo? Far digerire agli italiani lo scioglimento dell'arma dei carabinieri e la creazione dell'eurogendfor, la temuta polizia europea che avrà potere illimitato e i cui agenti non potranno essere processati nemmeno per omicidio. Altro obiettivo far crescere la simpatia per un governo capitanato da Enrico Letta e sostenuto sostanzialmente dalle stesse forze politiche che sostenevano pochi mesi fa il governo Monti. Come diceva Tomasi da Lampedusa nel Gattopardo: tutto deve cambiare affinché niente cambi. Come se non bastasse il carabiniere che risulterebbe più gravemente ferito aveva scritto su facebook una nota contro la casta dei politici.
Riassumendo: dopo SOLI 12 anni, a DISTANZA dal punto di impatto, un FRAMMENTO di un carrello di un aereo che si è miracolosamente "sciolto" nelle fiamme sprigionate dall'impatto è stato ritrovato con un numero seriale BEN DECIFRABILE (non sapevo che il numero di telaio di un aereo lo si scrivesse su un giunto del carrello dello stesso, è un po' come dire che il numero di telaio di una automobile venga scritto sotto la maniglia di una portiera!).
Ogni giorno ce n'è una nuova!Per quanto non sia del tutto certo che il numero di telaio di un aereo non venga scritto sul carrello, tutto il resto è pienamente condivisibile.