Documentatevi bene sui fiori commestibili, leggete, chiedete informazioni al vostro erborista o naturopata di fiducia. I fiori commestibili rendono ogni piatto speciale. Assicuratevi innanzitutto che il sapore del fiore sia armonico con il resto. Ecco alcune idee per abbellire le ricette e stimolare le vostre papille gustative:
• Posizionate un gladiolo o fiori di ibisco (da cui rimuoverete stami e pistilli) in una ciotola di vetro trasparente e riempite con la vostra insalata preferita. • Cospargete fiori commestibili in insalate verdi per dare un tocco di colore e di gusto. • Congelate interi piccoli fiori in anelli di ghiaccio o in cubetti per aggiungerli alle bevande. • Usa i fiori negli oli aromatizzati, vinaigrette, gelatine e marinate. • Uno degli usi più popolari è candire o cristallizzare i fiori, utilizzati per decorare torte e caramelle . • Gli asmatici o coloro che soffrono di reazioni allergiche a fiori compositi (calendula, cicoria, crisantemo, margherita, margherita inglese) devono stare attenti per possibili reazioni allergiche. • Non utilizzate mai i fiori non commestibili come guarnizione. Se gli ospiti trovano un fiore su un piatto, penseranno che sia commestibile. • Utilizzate i fiori con parsimonia nelle vostre ricette, soprattutto se non siete abituati a mangiarli. Esagerare può portare a problemi digestivi. • Se siete inclini alle allergie, introducete i fiori in piccole quantità in modo da poter giudicare il loro effetto. Alcuni hanno un sapore molto più pronunciato rispetto ad altri, quindi avrete bisogno di giudicare l’impatto. • Le foglie di alcuni fiori hanno anche usi culinari, ma controllate una fonte di riferimento attendibile prima di sperimentare. • Controllate con attenzione le liste di tossicità della pianta che avete scelto di utilizzare.