Ed eccoci finalmente nel mio posto preferito di tutta la California: Mendocino! Ovviamente questo paese di 894 abitanti è in cima alla lista di quelli in cui vorrei trasferirmi (insieme a Brattleboro in Vermont), ma ogni volta Mr K mi fa notare che le 4-5 ore di strada tortuosa che lo separano dal grande aeroporto più vicino, quello di San Francisco, renderebbero un tantino scomodi gli spostamenti, soprattutto per noi che odiamo guidare. E l'odio per la guida è anche il motivo per cui questa è solo la terza volta che metto piede nella mia adoratissima Mendocino: Mr K si rifiuta di riportarmici, e così ho dovuto aspettare che il benedetto Edoardo venisse a trovarci dall'Italia per reclutarlo come autista e farmi portare fin lassù. Comunque le altre due volte che ci sono stata ho fatto biliardi (come dice Mr K) di foto bellissime - perché a Mendocino sono fotogenici anche i lampioni - che potete trovare QUI, QUI, QUI, QUI, QUI e QUI.Come le altre volte stiamo nel delizioso Didjeridoo Dreamtime Inn, ma questa volta sono ancora più felice perché dormiamo in una torre dell'acqua. Le torri dell'acqua sono un tratto caratteristico dell'architettura mendocinese, e da quando le ho viste sognavo di entrarci. Et voilà, sogno avverato.
La vista dal Didjeridoo. Dietro la chiesa c'è l'oceano
La nostra torre dell'acqua
Il terrazzino della torre
Colibrì annoiato
Colazione squisita
4/Continua (la prossima volta: l'oceano. La vacanzina è durata in tutto tre giorni, ma raccontandola col contagocce posso far credere di essere stata via un mese).