Questo post nasce in un’uggiosa giornata di inizio autunno dove, a causa di un super temporale che mi ha inchiodata a casa, mi sono buttata sui dolci e ho sfornato una deliziosa torta all’acqua al cacao (provare per credere, anche senza latte, burro e uova è davvero buona!).
In realtà io, che sono nata e cresciuta a pochi chilometri da Alba, sede della Ferrero e della “regina” in assoluto la Nutella, mi sento un po’ combattuta nel proclamare i francesi grandi autori e maestri nell’arte del cioccolato. A Parigi, nelle ultime visite, ho però scovato numerose pasticcerie lungo la Rive Gauche e la Rive Droite, dove sono in vendita cioccolatini deliziosi e dove consiglio una sosta gustosa.
Se si pensa a Parigi e ai dolci è normale associare alla città i colorati macarons (ormai così di tendenza che li trovate in vendita anche nel McDonalds in Rue de Rivoli), ma credetemi una volta assaggiato il cioccolato in una di queste boutique, ne resterete folgorati.
Grandi chef, come Alain Ducasse, si dedicano ai piacere del cioccolato e lui ha addirittura aperto la “Manufacture du Chocolat “, una maison dai muri in mattone proprio come una vera fabbrica, che ha sede nel quartiere Bastille, dove lo chef produce prelibatezze squisite poi in vendita nel negozio in Saint Germain des Près.
Punto di riferimento molto noto nel panorama del cioccolato è sicuramente Jean Paul Hévin che nella sua boutique in Rue Saint Honoré (la via della moda per intenderci) ha creato uno spazio degustazione al primo piano dove deliziarsi della sua cioccolata calda (a detta dei parigini la più buona). Un’oasi di relax nel cuore della città, dove non riuscirete a resistere agli aromi di zenzero e cannella.
Altra tappa d’obbligo in questo tour del cioccolato, è nel quartiere del Marais dove Jacques Genin, considerato il più grande maestro francese del cacao, dimora con il suo negozio, un laboratorio e una sala da tè, tra le eleganti scatole metalliche colme di dolcezze al cioccolato (anche piuttosto care, costano intorno ai 30/40 euro).
E’ nel quartiere di Saint Germain però che gli occhi e il palato cedono al gusto dei cioccolatini più delicati, quelli di Pierre Hermé, diventato celebre per i suoi macarons, di recente si è tuffato anche sul cacao, e direi con ottimi risultati davvero gustosi (la scatola da 12 pezzi di praline croccanti costa circa 25€, perfetta come idea regalo o souvenir).
Vicino alla Chiesa di Saint Sulpice (che vi consiglio di visitare), si trova uno dei tanti negozi di Patrick Roger, famoso per le sue sculture di cioccolato giganti (che sono delle vere opere d’arte) protagoniste nelle tante pasticcerie sparse nel centro di Parigi (curiosità, le confezioni hanno più o meno lo stesso colore delle scatoline di Tiffany, e prezzi non propriamente economici).
Sempre nel quartiere di Saint Germain, trovate Chocolat de Neuville, una delle marche francesi più antiche e storiche che prende il nome da una cittadina situata a nord della Francia dove, nel 1884, nacque il primo atelier di produzione di cioccolato artigianale.
Non so se vi ho fatto venire l’acquolina in bocca con questo post, ma posso dirvi che grazie alla mia cara amica che vive a Parigi, ho scovato angoli davvero gustosi, rifugi perfetti soprattutto nelle fredde giornate d’inverno dove deliziarsi con cioccolata calda e praline che si sciolgono in bocca.
Che ci volete fare, c’è chi passeggia e si incanta davanti alle vetrine di Dior e Chanel, e io invece sbavo letteralmente di fronte a bon bon e tavolette di cacao. E visto che i francesi non si fanno mancare nulla, dal 28 ottobre al 1 novembre è in programma il Salone del Cioccolato: un evento goloso che accoglie maestri chocolatier internazionali, con spazi per i bambini, masterclass ed un’esposizione di cioccolato da leccarsi i baffi, a questo link trovate tutte le informazioni utili su questa deliziosa manifestazione
Se vi è venuta voglia di partire per Parigi consultate, oltre ai voli aerei, anche le tratte in treno con la linea del TGV (treno a grande velocità) perchè spesso si trovano tariffe in promozione a basso costo (io lo scorso marzo, prenotando con anticipo, ho viaggiato andata e ritorno da Torino a Parigi in seconda classe a 70 euro).