Nel field gli inglesi Robert Rock e Simon Khan, gli spagnoli Pablo Martin e Pablo Larrazabal, i francesi Thomas Levet, Julien Quesne e Raphael Jacquelin, i sudafricani Branden Grace, Jaco Van Zyl e Garth Mulroy, l?australiano Richard Green e tre vincitori di major: il neozelandese Michael Campbell e gli statunitensi John Daly e Rich Beem.
Punterà decisamente al titolo Matteo Manassero, dopo il secondo posto nell’Open de Andalucia dove è stato superato nelle ultime battute da Quesne: il veronese, diciannove anni nel prossimo aprile, attualmente 61° nel world ranking, mira a rientrare tra i primi 50 per poter disputare il Masters, major dal quale al momento è fuori.
Francesco Molinari, che occupa la posizione più alta nella classifica mondiale fra tutti i concorrenti (44°), è atteso a dare un seguito alla bella prestazione nel WGC Cadillac Championship (13°) e il fratello Edoardo chiede conferme nel processo di crescita del suo stato di forma. Gagli, che nella prima parte della stagione ha navigato a fari spenti, cerca la condizione che lo ha sostenuto lo scorso anno, mentre Pavan e Colombo continuano la loro fase di studio nel nuovo circuito di competenza con il romano che, per ora, sembra più tonico.
Il torneo su Sky – Il Trophée Hassan II sarà teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 22 marzo e venerdì 23, dalle ore 14,30 alle ore 18,30 (canali Sky Sport 3 e 3HD); sabato 24 alle ore 14 alle ore 18 (Sky Sport 2 e 2HD); domenica 25, dalle ore 15 alle ore 19 (Sky Sport 3 e 3HD). Commento di Silvio Grappasonni e di Massimo Scarpa.
di Roberto Bertellino