Il cavolfiore e i suoi fratelli ne avranno le tasche piene. E che cavolo. E che cavolo fai. Ma come cavolo guidi. Che cavolo ti sei messo in testa. Mia madre non capisce un cavolo. Dove cavolo vai.
Perchè in fin dei conti, tranne che a merenda, i cavoli ci stanno sempre bene. Rendono e rafforzano l'idea.
Però è vero che li trattiamo male, almeno verbalmente.
E mica se li meritano. Prendete il ragazzetto di cui sopra.
Un bel cavolfiore ha 25 calorie per 100 grammi. E già ,al solo pensiero, mi si è sciolto un centimetro quadro di ciccia.
Ha più ferro della carne. Mica pizza e fichi, cari vegetariani (me inclusa ^_^).
Disinfiamma tutto, peggio dell'idrante di un pompiere. Depura quello che c'è da depurare, uccide i batteri peggio di un serial killer, regola gli zuccheri nel sangue.
Due volte a settimana, magari tre per regalarsi una botta di salute.
E che cavolo!!
Il mio cavolfiore oggi è andato a finire dritto dritto in un piatto di fusilli. Il risultato è una pasta buona, cremosa (grazie anche ad una sapiente mantecatura) e veloce da preparare. Buon appetito!
FUSILLI AL CAVOLFIORE
400 grammi fusilli 1 cavolfiore medio 1 spicchio di aglio prezzemolo tritati 1 peperoncino parmigiano grattugiato 80 grammi provola dolce
Tagliamo a pezzetti il cavolfiore e laviamolo. Tritiamo l'aglio con il peperoncino. Soffriggiamoli in tre cucchiai abbondanti di olio extravergine. Uniamo i pezzettini di cavolfiore , facciamo insaporire e uniamo due mestoli di acqua bollente. Copriamo e facciamo cuocere finchè sarà tenero. Alla fine sarà un pò intero, un pò cremoso. Nel frattempo fate bollire e cuocete la pasta. Toglietela dal fuoco tre minuti prima della fine cottura. Tenete da parte un pò di acqua di cottura. Saltate la pasta nella padella del cavolfiore, unendo un pò di acqua. Portatela a fine cottura. Poco prima di spegnere il fuoco, unite una generosa manciata di parmigiano, il prezzemolo e la provola tagliata sottile a dadini. Un'ultima spadellata e la pasta è pronta per essere gustata!