I valori produttivi in campo sono molto più alti
Nel corso di un'intervista con VG247, Eric Boltjes, lead designer presso Guerrilla Games, ha parlato di come l'impegno produttivo sia quadruplicato con il passaggio alla next gen e di quali siano stati i passaggi che hanno portato alla realizzazione di Killzone: Shadow Fall su PlayStation 4.
Non mancano però i "lati negativi", che implicano in questo caso uno sforzo assai maggiore rispetto all'attuale generazione di console. "L'impegno produttivo richiesto per realizzare un gioco next gen non è doppio rispetto a prima, è quadriplicato. Il perché è presto detto: ogni cosa deve avere un aspetto migliore, dunque servono molte più persone e molta più comunicazione. Dal punto di vista prettamente tecnico le cose sono più facili, insomma, ma dal punto di vista professionale sono molto più difficili."
"Abbiamo davvero spinto perché venissero implementati dei grilletti migliori, ma siamo rimasti colpiti anche dal touch pad. Quando l'ho visto per la prima volta su di un prototipo del controller mi sono chiesto cosa avrei dovuto farci, visto che non stavamo lavorando a un gioco per iPhone. Poi però sono rimasto sorpreso da quanto funzioni bene con alcune piccole feature. Non sto cercando di fare promozione, non sono qui per vendere DualShock 4, ma sono davvero felice di come il controller funzioni in Killzone: Shadow Fall. Tutto va alla grande, dai tempi di risposta alle zone morte, è tutto migliorato. Non c'è più alcun lag, e ciò rende questo episodio un gioco migliore."
Fonte: VG247