prendendo spunto da un commento ricevuto di recente torno un po' sulla tematica dei gioielli, soffermandomi su un personaggio che sapete non adoro molto, Maria Antonietta, ma che fu indubbiamente una donna di una certa rilevanza anche in ambito estetico e culturale e che è conosciuta per aver posseduto una buona collezione di gioielli.
Nonostante questa nomea e lo scandalo della collana che da tre secoli incombe sul capo (ormai mozzato) della Reine, Antonietta spendeva molto più di abiti, accessori e divertimenti piuttosto che di gioielli, personaggi come l'Imperatrice Eugenia o alcune principesse russe sono riuscire a totalizzare tre volte la cifra della Regina di Francia in materia di gioielleria.

Quasi tutte le donne Asburgo amavano questo genere di gioiello, nelle caricature di Maria Teresa, madre di Toinette, questa è spesso raffigurata con perle grosse come uova di piccione che le stringono il collo e grossi cammei. Diciamo comunque che, come dimostra la fotografia affianco, c'era di che ispirarsi per una caricatura di un'imperatrice che poteva fare concorrenza a Cixi, il Grande Buddha (cito dal film di Bertolucci L'ultimo imperatore).
Comunque i ritratti e i presunti gioielli non sono il tema del presente post dove vorrei invece parlare dei sopravvissuti. Ovvero di quei gioielli che sono scampati alla Rivoluzione e noi possiamo ammirare e veder sbrilluccicare dietro teche di vetro protettivo.
Orecchini a pera

Tiara e collana

Il diamante blu
La Reine lo portò con sè dall'Austria alla corte di Francia e non fece mai parte della collezione dei gioielli della corona, ma trattandosi di un pezzo "personale" viene considerato parte della collezione privata della Regina. Poco si sa circa la sua provenienza, dopo Antonietta l'anello passò nelle mani di una sua cara amica, la Principessa Lubomirska la quale, alla morte senza un figlio maschio, divise il patrimonio tra le quattro figlie femmine. Riapparve nel 1955 alla mostra a Versailles Maria Antonietta: Arciduchezza, Delfina e Regina. Nel 1893 venne battuto all'asta da Christie's, ma rimase invenduto.
Fa (giustamente) parte della lista dei più famosi diamanti del mondo.
La collana medievale con perle
Una splendida creazione dal sapore vagamente medievale e dalla foggia "a stella" ornata di diamanti e grosse perle ad ogni punta. A mio avviso si tratta di un'opera molto graziosa e ricorda un po' certe creazioni vintage e steampunk moderne.
In realtà solo le perle appartenevano a Maria Antonietta che le diede a Lady Sutherland, moglie dell'ambasciatore inglese, quale ringraziamento per la sua amicizia prima del suo rimpatrio (l'ambasciatore e la famiglia godevano dell'immunità diplomatica). Antonietta diede a Lady Sutherland una borsa con gioielli e perle della propria collezione nella speranza di riaverla una volta conclusa la Rivoluzione.
Le cose andarono diversamente e alla fine, nel 1849, le perle francesi furono aggiunte ad una splendida collana in occasione di un matrimonio.
La collana è in oro giallo con rubini e perle.
La piuma del compromesso
D'altra parte in casa serve sempre qualcuno che tenga sott'occhio le spese...
Il diamante Hope
Il diamante Régent
Il diamante Régent è uno dei più famosi ed enormi diamanti del mondo. Fu scoperto nel 1701 in India e successivamente acquistato dal governatore di Madras Thomas Pitt per 100.000$.
Successivamente il diamante fu acquistato per 135.00£ da Filippo II, Duca d'Orleans all'epoca Reggente della corona e da allora entrò a far parte dei gioielli della corona di Francia; proprio dal suo primo acquirente francese la pietra prese il suo attuale nome.
Successivamente venne impiegato per l'incoronazione di Luigi XV e la vanitosa Maria Antonietta ne fece una decorazione per il suo cappello di velluto nero. Dopo la Rivoluzione il diamante continuò ad essere usato da Napoleone che lo incastonò sull'elsa della spada; venne usato anche da Carlo X alla sua incoronazione e il diadema greco dell'Imperatrice Eugenia fu riprogettato per ospitare la gemma. Attualmente si trova conservato al Louvre di Parigi.
Purtroppo non sono riuscita a reperire altre informazioni sui gioielli superstiti, ma se voi ne avete fatemi sapere, aggiornerò molto volentieri il post ^__^
Un bacione e a presto
Mauser