I giorni del silenzio.

Da Posacostantino


Momenti in cui non si vuole, non si riesce. Momenti senza suoni. Pensieri che si infrangono. Nessuno sa, nessuno dice. Tutto sembra quasi inutile. Tutto appare come una inevitabile conclusione. Il silenzio dei miei giorni, sperando che l’altro o l’altra cercasse di spiegare o di chiedere. La vita di noi uomini, simile ad un muretto a secco, dove, ogni tanto, basta toglierne un sasso per modificarne aspetto, finendo per alimentare dubbi e sospetti. Momenti in attesa di risposte. Momenti in cui si finisce col chiedersi: “chi sono io ?” – “chi mi accompagna?”- “chi in quel momento, mi lascia?”. Momenti di gelida resa. Momenti in attesa, soltanto, di parole adatte.