Nyliam Vázquez García
Quando i legami di fratellanza costituiscono l’essenza dello sguardo tra due nazioni, le giovani generazioni ereditano questo lascito e costruiscono nuovi ponti. Per questo, per il Membro Alterno del Comitato Centrale del Partito e primo segretario dell’Unione di Giovani Comunisti Ho Chi Minh, Vo Van Thuong, la priorità è stata la ratifica degli impegni.
“Nella mente e nel cuore dei giovani vietnamiti, Cuba occupa una posizione estremamente importante, abbiamo gli stessi ideali, le stesse sfide da superare…Uniti vinceremo” La gioventù Ho Chi Minh starà sempre al fianco dell’Unione dei Giovani Comunisti cubani” ha affermato il dirigente giovanile in un’intervista con JR.
Vo Van Thuong, in visita nel nostro paese, ha discusso sulle prospettive di lavoro comune e i successi degli scambi con i colleghi cubani, con i quali – ha assicurato – i giovani vietnamiti hanno molto in comune.
“Le relazioni tra l’UJC di Cuba e l’Unione di Giovani Comunisti Ho Chi Minh si caratterizzano per la solidarietà, la cooperazione e la fratellanza speciale”, ha spiegato il dirigente, che ha anche risaltato il bilancio positivo dell’intercambio e sottolineato le mete condivise da entrambe le organizzazioni, costituendosi come contingenti di riserva di fiducia dei Partiti Comunisti.
“Abbiamo mantenuto lo scambio di informazione, di delegazioni per condividere le esperienze, e ci appoggiamo mutuamente nelle trincere internazionali”, ha segnalato senza dimenticare la sfida della preparazione ideologica dei giovani, e l’arduo compito di mobilizzazione per le nuove sfide di questi tempi.
Secondo il commento, esistono ancora molti artisti che vorrebbero ampliare la cooperazione tra le due organizzazioni. A suo giudizio l’intercambio ha molto potenziale perché l’UGC Ho Chi Minh è un’entità che ha un sistema di giornali e pubblicazioni molto forte. Ha anche menzionato la cooperazione nel campo dello sport e della cultura, quest’ultimo come un meccanismo molto potente per permettere ai giovani di entrambe le parti di conoscersi meglio.
“Abbiamo incrementato le basi della cooperazione e possiamo dire che dobbiamo continuare a farlo nel futuro. Dobbiamo consolidare i contenuti delle relazioni tradizionali tra le due organizzazioni”, ha affermato il dirigente giovanile.
In un altro momento del dialogo, ha menzionato la profonda impressione che gli ha causato la partecipazione nell’atto per il 120 anniversario del natalizio di Ho e il 115 della caduta in combattimento dell’Eroe Nazionale di Cuba, José Martí.
“Mi sento commosso per aver presenziato a questo evento a Cuba, una terra che i vietnamiti amano molto. Ho potuto apprezzare con profondità i legami che uniscono i due popoli”, ha spiegato.
Ha anche commentato che la vita politica di entrambi i leader sarà esempio permanente per i giovani del Vietnam e Cuba, e ha ricordato che le vite di entrambe le persone hanno molto in comune: “Il patriottismo fin da giovani, lo spirito studioso con l’obiettivo di continuare a partecipare nel processo educativo e la voglia di lottare per i propri popoli…”
Per il leader dell’Unione dei Giovani Comunisti Ho Chi Minh, tali basi uniscono i due popoli, ed in particolare, la gioventù comunista cubana e quella del Vietnam.