I grandi giornalisti sono grandi non per caso. E i piccoli, come me e la maggior parte di coloro che compongono la categoria, li rincorrono sperando di ripercorrere un giorno la loro carriera. Anche i grandi, tuttavia, possono sbagliare nelle valutazioni. In questo, forse, i piccoli sanno essere più lungimiranti. Trovo francamente alquanto curiosa l’uscita di Telese dal Fatto, giornale accusato da quest’ultimo (tra le righe) di essere troppo a immagine e somiglianza di Travaglio. Così come curiosa fu, ormai un po’ di tempo fa, la scoperta di Mentana il quale confessò di essersi accorto di lavorare per una azienda di Berlusconi. A scoppio ritardato. Alla stregua di Telese nelle ultime ore con Travaglio e Padellaro. I grandi giornalisti, poi, non è che concedano interviste proprio a tutti. Lo fanno se torna loro comodo e a chi dicono loro. Mica a me, ricordo un annetto fa (di questi tempi, tra l’altro). E neppure al Manifesto, a quanto pare.
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