Una settimana fa parlavamo di Pane e Bugie, un libro interessante per capire meglio cosa mangiamo. Questa settimana vorrei segnalarvi un altro libro che riguarda la cucina. Personalmente apprezzo molto i bei libri di cucina, ma diffido in genere dei libri di ricette. Soprattutto negli ultimi anni, i ricettari vengono sfornati a raffica e puntano tutto sul testimonial di turno, possibilmente incapace, da mettere in copertina.
“Il libro delle frattaglie” è un libro di ricette, ma non solo. Una presentazione molto efficace di questo libro la trovate in quarta di copertina:
“Questo libro è una provocazione. Non può suonare diversamente dedicare un intero volume a qualcosa che molti considerano poco più di uno scarto alimentare, indicibile e sempre dannato. Il nostro intento è di proporre le frattaglie per quello che in realtà sono: un cibo buono, sano e pulito. Le frattaglie costituiscono infatti la parte più vitale dell’animale: saporite e preziose, rappresentano nella loro essenza l’indizio primario della sua salute. Proprio dalle frattaglie, da questa parte così ricca di simbologie ambivalenti, che porta con sé tutta la negatività delle cose “invisibili” e nascoste, possiamo ricostruire storia, salute… tutto l’animale. È nutrendoci di parti come cuore, rene, stomaco di un esemplare sano che assimiliamo la vitalità più pura, la potenza animale alla massima concentrazione.”
Il libro è scritto a quattro mani da Roberta Schira, giornalista e scrittrice, e Roberto Cazzamali, uno dei macellai più apprezzati d’Italia. Oltre alle ricette, curate e ben scritte, il libro tratta in modo molto sistematico tutti cibi che appartengono al così detto “quinto quarto”, catalogandoli per animale di provenienza. Il tutto è condito da cenni storici e culturali e, cosa fondamentale per un testo di questo genere, il materiale è consultabile con grande facilità grazie a diversi indici analitici.
Se non siete troppo schizzinosi in cucina questo libro non può mancare sul vostro scaffale (e se siete schizzinosi potrebbe aiutarvi a cambiare idea). Lo trovate in una corposa edizione brossuratada quasi 350 pagine, che vale tutti i circa 15 euro di prezzo. Purtroppo non esiste, per ora, un’edizione in ebook.