No, a dire il vero no: non sono guarita. E' solo che la dematerializzazione dei libri in ebook gioca a mio vantaggio. Ora accumulo compulsivamente ebook, ma nessuno può saperlo. Sono invisibili, accuratamente catalogati nel mio disco esterno e sono ormai migliaia.
Buahahahahha!
Sono diabolica, ammettetelo.
Ma non è questo il punto. Da quando è nata Emma sono diventata una maniaca dei vestiti per bambino. Lo so, lo so, non dovrei. Ma come si fa a resistere? E' un po' come essere tornata indietro nel tempo ed avere la possibilità di giocare ancora con le bambole. Solo che Emma non sta ferma come la Barbie quando la cambio.
Ed in più, anche mia sorella è stata colta dal mio stesso morbo e quindi le nostre spedizioni punitive sono terrificanti. Come si fa ad andare in posti ovviamente demoniaci come Zara o H&M senza comprare decine di piccole deliziose miniature per la mia pupattolona? Per non parlare dell'Oviesse, o di posti come Secondamanina, in cui con pochi spiccioli puoi comprare cose deliziose.
O, peggio, dell'acquisto online. Che detto tra noi è il peggio di tutti, perché con un click puoi portare a casa quasi tutto, ti arriva bello comodo ed impacchettato e se poi non ti piace puoi fare il reso in poche semplici mosse.
Una droga.
Non mi piacciono i vestiti leziosi o complicati da portare, voglio che mia figlia stia comoda e non infagottata. Mi piacciono tute, magliette e pantaloncini comodi, ma lo stesso fashion. Come questi, per capirci. Lo so, inizio a sembrare malata. Ma voi sapreste resistere a calzini con su scritto “BORN 2014”? Io no, mi arrendo.
Che poi, cresce davvero molto in fretta e quindi ne ha bisogno davvero. A tre mesi è lunga quasi 68 cm e non si ferma. Sono giustificata, insomma. Non trovate?
Certo, mi devo dare un regolata. Per fortuna molte amiche mi hanno rifornito con scatoloni di roba di ogni genere. Vedete?
Non solo la sola dedita all'acquisto compulsivo, in fondo.