Eccomi qui a iniziare una nuova rubrica, ideata da me, dal titolo I love Steampunk. L'ispirazione per il nome della rubrica l'ho presa da questi bannerini che ho pescato in un blog (materiale liberamente utilizzabile, concesso gratuitamente dall'autore). In questo caso in I love Steampunk, parlerò di Steampunk, un genere che mi sta appassionando particolarmente (ma mi occuperò anche di altro, sempre in base alla mia disponibilità di tempo). In ogni puntata analizzerò un aspetto, un particolare, una citazione, una qualsiasi cosa mi venga in mente, riferita al genere trattato dalla rubrica. Il tutto fatto in base alle mie letture e alle mie conoscenze (o a ciò di cui mi sono documentata). Spero siano spunti interessanti da leggere.
Oggi vi voglio parlare delle AERONAVI o AIRSHIP in inglese, un elemento presente in moltissimi romanzi steampunk, compreso l'ultimo finito dalla sottoscritta e cioè VAMPIRE EMPIRE (uno steampunk fantasy) di cui potete leggere la mia recensione qui.
Ecco come vengono descritte le aeronavi in Vampire Empire: (non sono riuscita a reperire un'immagine che si adattasse alla perfezione alla descrizione, per cui consideratela solo come elemento approssimativo)
"Il tenente Sayid accostò una nocca alla fronte in un gesto di saluto e si voltò subito per impartire secchi ordini ai secondi. Estrasse poi le bandiere di segnalazione e le infilò nei cilindri di guttaperca indurita, che vennero inseriti in scintillanti tubi pneumatici di rame e sparati fino alle piattaforme fra il sartiame.
La principessa Adele rimase a guardare i marinai che si arrampicavano su sartie e griselle verso il gigantesco dirigibile pieno di gas soprastante, racchiuso in una gabbia di metallo per proteggerlo dal fuoco di cannoni nemici.
Tre alberi di legno allineati spuntavano lateralmente da ogni fiancata e lungo la spina dorsale superiore dell’intelaiatura metallica. Le vele venivano issate di concerto con l’occupazione e l’evacuazione dei settori del dirigibile, così da far avanzare e manovrare la massiccia aeronave. Era un balletto complesso, uno spettacolo davvero meraviglioso.
La Ptolemy cominciò a brillare nel tremolante chiarore delle lampadine chimiche. Le altre navi della flotta erano vaghe chiazze giallastre nel cielo notturno. Molto più in basso, la terra era immersa in una fagocitante oscurità che aveva ammaliato e terrorizzato Adele sin da quando avevano lasciato le rassicuranti luci dell’impero per la frontiera vampiresca della Francia meridionale."
Naturalmente non è la migliore descrizione possibile, però era bello per me immegermi in questo mondo fatto di sottocoperte, casseri di poppa, parapetti a babordo, boccaporti di maestra ecc. Oltre alla bellezza di immaginarsi sospesi per aria nella "massiccia aeronave, nella Ptolemy". Peccato che questa venga abbattuta proprio nella prima scena e non ne rimanga molto alla fine xD
Alla prossima Angela