I manuali di scrittura sono utili?

Da Anima Di Carta
I manuali di scrittura servono?
E’ passato molto tempo da quando mi feci questa domanda in un post. Allora avrei difeso sicuramente i manuali e guardato con diffidenza a certi aspiranti scrittori che affermavano con un certo vanto di non averne mai letto uno. Ora, dopo averne letti un buon numero e dopo molte ore di scrittura in più sulle spalle, non direi più con tanta sicurezza “sì, sono utili”, ma un più cauto “sì e no”.


Perché leggere i manuali di scrittura creativa
  • Una conoscenza di base delle regole di scrittura creativa può esser d’aiuto a chi si avventura nella creazione di una storia. Queste regole non sono un vincolo, ma guide ideate per evitare quegli errori e quelle ingenuità tipiche dei principianti. 
  • I manuali forniscono tecniche messe a punto per esprimere al meglio ciò che abbiamo in testa ma è ancora fumoso e confuso, per incanalare la creatività e per rendere più efficace e accattivante la narrazione.
  • Strategie e trucchi per catturare l'attenzione del lettore possono essere apprese solo da chi ne sa più di noi e alcuni manuali (non tutti, ovviamente) sono un buon supporto per questo.
  • I manuali scritti da scrittori piuttosto che da editor, a mio avviso, possono essere ancora più utili perché non hanno quel sapore di teorico e astrattto che ho trovato in tante guide, ma contengono consigli che nascono dalla pratica, sono il frutto dell'esperienza di qualcuno che ha sbattuto la testa sulla carta bianca e si è consumato le dita su una tastiera. 
  • A volte nei manuali di scrittura c’è proprio quel consiglio di cui avevamo bisogno, quel piccolo input che ci ispira e ci dà il via libera. A me è capitato di leggere delle guide trovate in rete che prese nel complesso non erano particolarmente illuminanti né originali, ma che contenevano suggerimenti che mi hanno aperto gli occhi.

Perché non leggere i manuali di scrittura creativa
  • I manuali non fanno di noi dei bravi scrittori né degli scrittori di talento. Se ci piace scrivere ma il nostro modo di esprimerci è terribile, nessun manuale ci aiuterà. Se vogliamo scrivere un romanzo ma non abbiamo idee in testa, i manuali non ce ne daranno. Se sogniamo di diventare autori di un best-seller, ma la storia che abbiamo in testa è davvero noiosa e banale, un manuale non la farà diventare migliore.
  • I manuali raramente dicono cose nuove, dopo un po’ finiscono per assomigliarsi tutti e per esporre consigli triti e ritriti. Di solito questo tipo di guide ruotano intorno alle classiche regole di scrittura creative, come show don’t tell, scrivi di ciò che conosci e così via. Dopo che ne hai letti alcuni, gli altri ti sembrano scopiazzatura e basta.
  • A volte i manuali espongono le tecniche in modo troppo asettico, sono pieni di esercizi che non faremo mai, perché è molto più utile applicare le conoscenze a un progetto che ci sta a cuore piuttosto che a un testo fine a se stesso.
  • Le teorie lasciano il tempo che trovano, mentre la pratica è un’ottima insegnante, e ancora più utili sono le osservazioni e le critiche di chi ci legge: un manuale non sostituisce un amico o un editor.
  • Personalmente, se sono in cerca di nuovi stimoli per scrivere, di qualche tecnica innovativa, preferisco i blog e i siti, soprattutto quelli americani che ne sanno davvero molto in fatto di fiction. 

In conclusione, penso che chi si imbatte per la prima volta nell'avventura di scrivere un romanzo possa trovare un valido sostegno in un manuale di scrittura, ma solo a patto che sappia "far suoi" i suggerimenti e le tecniche. Studiare il modo migliore per creare una trama efficace, personaggi interessanti, ecc. è di certo importante, ma non basta.
E voi cosa ne pensate dei manuali di scrittura creativa? Vi hanno aiutato?
Anima di carta

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