Ricominciamo con Barbara Kingsolver, scrittrice e saggista americana, che raccomanda due romanzi d'esordio: il primo è The Golem and the Djinni di Helene Wecker (Blue Door), che ha «il dettagliato realismo di un romanzo storico», arrivato anche da noi per i tipi di Neri Pozza con il titolo di Il genio e il golem; l'altro è Good Kings Bad Kings di Susan Nussbaum, ambientato in una corrotta istituzione per adolescenti disabili. E continuiamo con David Kynaston, storico inglese che propone due opere del genere che più gli compete: The Invisible Spirit: A Life of Postwar Scotland 1945-75 di Kenneth Roy (ICS) e Ian Nairn: Words in Place di Gillian Darley e David McKie (Five Leaves), rispettivamente sulla Scozia del postguerra e sul noto architetto e topografo inglese.
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Andiamo avanti con i consigli di Mark Lawson, giornalista e conduttore radiofonico della BBC: l'inglese consiglia due romanzi di spionaggio, A Delicate Truth di John Le Carré (Viking), già pubblicato in Italia da Mondadori con il fedele titolo di Una verità delicata (ve l'abbiamo consigliato anche noi come acquisto natalizio qui), e The Shanghai Factor di Charles McCarry (Head of Zeus). Altre sue proposte di lettura sono la ritraduzione in inglese della Divina Commedia di Clive James (Dante: The Divine Comedy - Picador); l'autobiografia dell'editore londinese Jonathan Cape, Levels of Life (Jonathan Cape); il compendio di design Making di Thomas Heatherwick (Thames & Hudson); e infine il particolare e stupefacente S. di J.J. Abrams e Doug Dorst (Canongate).
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Proseguiamo con Pankaj Mishra, saggista e romanziere indiano, che fa fioccare consigli: innanzitutto It's No Good di Kirill Medvedev, raccolta di poesie e saggi da cui è rimasto folgorato. Tra le sue migliori letture dell'anno c'è anche l'edizione americana delle lettere scritte da Italo Calvino tra il 1941 e il 1985 (Letters: 1941-1985 - Princeton Press) e la raccolta Collection of Sand: Essays (Penguin Modern Classics). E ancora: The Matchmaker, the Apprentice and the Football Fan (Columbia), traduzione di Julia Lovell delle storie di Zhu Wen; Unclaimed Terrain di Ajay Navaria (Navayana Publications); infine Cobalt Blue di Sachin Kundalkar (Hamish Hamilton) e The Mirror of Beauty di Shamsur Rahman Faruqi (Hamish Hamilton).
Passiamo adesso a Edna O' Brien, scrittrice irlandese che ultimamente si è fatta notare in Italia per la ristampa della Elliot di Ragazze di campagna: la sua prima proposta di lettura è il nostrano La Folie Baudelaire di Roberto Calasso (Allen Lane, in Italia da Adelphi), biografia del poeta maledetto; la seconda è la raccolta Sylvia Plath: Drawings (Faber), compilata dalla figlia Frieda Hughes; ancora poesia con Dear Boy di Emily Berry (Faber); e infine The Spinning Heart di Donal Ryan (Doubleday Ireland). Unico consiglio per Susie Orbach, scrittrice, critico sociale e psicanalista: Play It Again: An Amateur Against the Impossible di Alan Rusbridger, la storia dell'impossibile passione per il piano quando sei l'editore del Guardian.
Passiamo a Ruth Rendell, altra autrice (britannica) di best-seller polizieschi, in Italia pubblicati quasi esclusivamente nelle raccolte Giallo Mondadori: il suo unico consiglio è un'opera di cui si è molto parlato anche qui per tutto l'anno, pubblicata nel 1965 ma recentemente tornata in auge per la sua nomina a Waterstones Book of the Year: si tratta di Stoner di John E. Williams, in Italia pubblicato da Fazi, la storia dell'ordinaria vita di un professore di umili origini tra gli anni Dieci e Cinquanta. Lionel Shriver, giornalista e autrice americana, propone invece tre romanzi: Visitation Street di Ivy Pochoda (Sceptre), che racconta il mistero della scomparsa di una ragazza nella piccola comunità di Red Hook; The Son di Phillipp Meyer (Simon & Schuster), l'ennesima rivisitazione del topos del bianco allevato dai nativi americani; e The Woman Upstairs di Claire Messud (Virago), la storia di una donna completamente fuori di testa, pubblicato in Italia a ottobre da Bollati Boringhieri con il titolo La donna del piano di sopra.
Terminiamo infine con Colm Tóibín, finalista al Man Booker Prize 2013 con The Testament of Mary, che consiglia due biografie: Titian: His Life di Sheila Hale (HarperPress), del pittore veneziano cinquecentesco Tiziano, e Kafka: The Decisive Years e Kafka: The Years of Insight di Reiner Stach (Princeton University Press), secondo e terzo volume della biografia in tre volumi dello scrittore cecoslovacco.
Articolo di Sakura87