Baia e la suacittà sommersa, è una delle zone più interessanti e misteriose del nostro territorio. La zona comprende un'estesa area archeologica lungo la costa dei Campi Flegrei di natura vulcanica situata a nord-ovest a pochi minuti da Napoli. Una città sommersa ricca di colonne e pavimenti, statue risalenti ad epoche passate scoperta per caso. Mentre gli esperti marittimi cercavano di livellare le secche per la circolazione delle imbarcazioni, qualcosa di molto più interessante era appoggiato sul fondo marino.
Come raggiungere Baia
IN AUTO: Tangenziale di Napoli, segui le indicazioni per Pozzuoli/Domitiana ed entra in A56. Arrivato al porto camminate fino alla giardia costiera. Se avete un navigatore potete inserire direttamente come indirizzo Via Lucullo, Bacoli.
MEZZI PUBBLICI: prendere la cumana, fermata Lucrino.
Storia de Il museo sommerso di Baia
E' un'area marina protetta istituita dal Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio di concerto con i Ministri per i Beni e le attività culturali, delle Infrastrutture e dei Trasporti, delle Politiche agricole e forestali e d'intesa con la Regione Campania per tutelare i resti archeologici sommersi. Le costruzioni situate in epoca romana lungo tutta l'antica fascia costiera dei Campi Flegrei si trovano ad una profondità variabile da un minimo di 2 ad un massimo di 16 metri sotto il livello del mare.
L'antica città di Baia, luogo di villeggiatura privilegiato degli imperatori e dell'aristocrazia dell'Urbe per la presenza di acque termali. La città fu soggetta a fenomeni bradisimici come tutta l'area dei Campi Flegrei e per tale motivo i lussuosi edifici sono situati oggi sotto il livello del mare, tra Punta Epitaffio e il promontorio del Castello. I resti di complessi edilizi d'età imperiale ed i resti di alcune delle ricchissime ville conservano ancora interi settori dei mosaici pavimentali. Ad esempio sono presenti negli abissi la Villa dei Pisoni, riconosciuta tramite una fistola acquaria che riporta il nome del committente e la Villa "a Protiro" così chiamata dalla presenza di un portico antistante l'ingresso. Oltre alla residenza resta un settore dello spazio urbano di cui sono visibili un tratto della strada, delle taberne affacciate su questa e resti di un complesso termale.
Visitare La città sommersa
La città di Baia è raggiungibile grazie ad un originale battello che prende il nome di Cymbia, che armata di guida, offre la possibilità di immergersi ed esplorare questo meraviglioso mondo. Per contemplare i segreti del fondale si passa attraverso una scala presente sul ponte e s i scende sotto il livello del mare in un lungo corridoio finestrato. Le persone a bordo provano sensazioni variegate: un mix di paura e spirito di avventura, che incuriosiscono al momento della discesa, in un'acqua dal viride colore , intorpidito dal fluente fluire del mare. E come nei più inquietanti film il mostro gigantesco dell'abisso, il calamaro gigante sembra spuntare da un momento all'altro...e poi invece...all'improvviso, la meraviglia è negli occhi di chi guarda.
Il Cymba effettua escursioni di un'ora il Sabato e la Domenica ad orari variabili, dunque prima di organizzare la gita è consigliabile telefonare per conoscere l'orario esatto. Il battello consente a 48 passeggeri di navigare insieme. Il numero di cellulare a cui chiamare è 349.497.4183 oppure l'indirizzo e-mail a cui inviare la prenotazione gratuita è prenotazioni@baiasommersa.it.
Adulti: € 10,00 - Ridotti (da 4 a 12 anni)€ 9,00 - Infanti da 0 a 3 anni: Gratis
Baia possibile Atlantide?
Non si conosce esattamente il periodo esatto di riferimento, forse tarda epoca romana, ma si può dedurre tranquillamente che un cataclisma l'ha fatta crollare completamente insieme ai meravigliosi mosaici che coprivano le ville, le statue, le strade e gli impianti termali.
Come Atlantide...Secondo il racconto di Platone nei "Dialoghi" scritti nel 360 a. C., Atlantide sarebbe stata una potenza navale situata "oltre le Colonne d'Ercole". Probabilmente, Platone si è inventato questa storia ispirandosi ad un evento avvenuto realmente circa 1300 anni prima (tra il 1630 a.C. ed il 1600 a.C.). Si fa riferimento alla famosa "Eruzione di Santorini" durante la quale vi fu un'eruzione terribile durante la quale venne devastata l'isola di Santorini.
Atlantide sarebbe sprofondata "in un singolo giorno e notte di disgrazia" per opera di Poseidone. .... Platone introduce Atlantide nel Timeo: "E quest'isola era più grande della Libia e dell'Asia insieme, e da essa si poteva passare ad altre isole e da queste alla terraferma di fronte. [...] In tempi posteriori [...], essendo succeduti terremoti e cataclismi straordinari, nel volgere di un giorno e di una brutta notte [...] tutto in massa si sprofondò sotto terra, e l'isola Atlantide similmente ingoiata dal mare scomparve".
Alberghi e Ristoranti
Hotel ristorante il Gabbiano: L'hotel Il Gabbiano di Bacoli è situato in una meravigliosa cornice naturale, posizionato a picco sulla collina, che domina la Baia di Pozzuoli e quella di Napoli, circondata dai meravigliosi Campi Flegrei, dotato di una vista panoramica che segue la costa di Pozzuoli e del suo golfo fino a Sorrento, che unisce insieme terra e mare.
Hotel Beauty Farm Villa Luisa: tra i laghi d'Averno e Lucrino e lo splendido Golfo di Pozzuoli, sorge alle pendici dell'oasi naturalistica del Monte Nuovo, nel cuore dei Campi Flegrei. Le 22 camere le 4 suite e gli 11 appartamenti di Villa Luisa sono finemente arredati in stile e forniti di tutti i moderni comforts, per consentire ai propri ospiti soggiorni indimenticabili dove la privacy, l'eleganza e la cortesia sono di casa. Situato a soli 8 km da Napoli, l'Hotel Villa Luisa rappresenta, infatti, il luogo ideale per chi viaggia e ricerca il piacere del soggiorno e del relax, grazie anche alla possibilità di usufruire del centro benessere e palestra all'interno della struttura, nonchè la vicinanza al mare (20 mt) e ai laghi (100 mt).
Ristoranti: Lacullo, La terrazza del Gusto, Da Ninì, La sciarerra, Sapori in vista, La Catagna, Taberna Martino, La torre saracena
Perché visitare Baia
Il Parco Sommerso di Baia è una realtà importante da visitare perché è un patrimonio artistico importante e rappresenta lo sviluppo ambientale ed archeologico. Visitare gli abissi provoca delle emozioni fortissime e oggi è finalmente oggetto di adeguata attenzione dal punto di vista della conoscenza scientifica, della tutela e della valorizzazione.
E' un'area marina protetta istituita dal Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio di concerto con i Ministri per i Beni e le attività culturali, delle Infrastrutture e dei Trasporti, delle Politiche agricole e forestali e d'intesa con la Regione Campania per tutelare i resti archeologici sommersi.
Sarà possibile conoscere la biologia degli ambienti marini e del patrimonio archeologico sommerso.