I mondiali di calcio, le stragi di mafia e i ragazzi di Beverly Hills. Che anni gli anni ’90

Creato il 24 marzo 2013 da Stefanoperri

Gli anni 90. Gli anni in cui da bambino diventavi ragazzino. Sono nato nel 1985. Quando Toto Schillaci e Daniele Massaro segnavano ai mondiali di Italia90, la mascotte me la ricordo ancora, avevo solo 5 anni. E’ uno dei primi ricordi della mia infanzia. Una dolce estate che stava per cominciare e quelle notti magiche che Gianna Nannini cantava cosi bene. Erano gli anni ’90 e tutto sembrava andare per il verso giusto. Poi le bombe, le stragi. In me i ricordi di un bimbo di 7 anni che vede macchine accartocciate dentro la tv e sente per la prima volta parlare di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino. Giusto un po’ di preoccupazione per quella parola che tutti pronunciano – LA MAFIA – e nulla più, al massimo un paio di ”Tema Scritto” in classe e la maestra che spiegava a noi che facevamo la seconda elementare e – diciamocelo chiaramente – non ci capivamo una mazza. Ricordi sfocati di mattinate trascorse di fronte ad un banco verde, con le ‘schede’ da riempire, le fotocopie da incollare sul quaderno, le letterine da imparare e poi l’ora di scienze, la mia preferita. Ma i pomeriggi si, quelli me li ricordo bene. Arrivavo a casa da scuola con un pullmino giallo. Entravo in casa e lanciavo la cartella dove capitava. Trovavo praticamente il piatto già in tavola, roba squisita, genuina, davvero buona. Non quelle schifezze dei supermercati. E mangiavo di fretta, più in fretta che potevo. Perchè fuori mi aspettava già il pallone. Ore ed ore a rincorrerlo per strada. E poi i cartoni, i telefilm la domenica mattina, i giochi infiniti, i primi computer, i primi cellulari, il nintendo ed il SegaMegaDrive, il GameBoy che pesava come un mattoncino. E poi la mitica Generale Lee, l’auto di Hazzard che spiccava salti assurdi e rimaneva in volo almeno 3-4 minuti (pubblicità compresa) ed il nero di Kit che arrivava a comando, un po’ come l’altro nero, quello di Furia cavallo del west. Anni spensierati. Gli anni delle elementari e poi delle medie, dei primi amori e dei primi baci, la dolce scoperta dell’autoerotismo e poi – sorpresa – anche dell’erotismo! Gli anni degli 883 e dei giovani e sbarbati Ligabue, Litfiba e Lorenzo (che si chiamava ancora Jovanotti e faceva il dj, ”non andava mai a dormire prima delle sei”). Gli anni delle primissime chat. La mia prima volta me la ricordo ancora. Non esisteva l’Adsl, non c’era l’iphone, il tablet, nulla di tutto questo. I motorini andavano ancora a miscela, il caffe costava 800 lire, massimo 1000 se ti andava male. Nei telefoni pubblici ci andavano i gettoni ed in Tv c’erano i ragazzi di Beverly Hills 90210, cantavano le Spice Girls e i Back Street Boys e noi di notte ci sognavamo ET l’extraterrestre che faceva paura ai bambini quasi quanto Alien.

Una raccolta di Tweets sui mitici anni ’90:

#noisiamoiragazzideglianni90 candy candy,casper,georgie,lady oscar,conan,c’era una volta pollon..oh che belli che erano i cartoni prima.

#noisiamoiragazzideglianni90 la prima volta che ho avuto il pc mi sono creta MSN e tartassavo tutti di trilli HAHAHA

#noisiamoiragazzideglianni90 La canzone della Buonanotte,di Luna e orso

#noisiamoiragazzideglianni90 Il pennarello che colorava di tutti i colori, una figata assurda.

#noisiamoiragazzideglianni90 pic.twitter.com/Irgi9ISCIz sempre con sto coso in mano AHHAHA era buonissimo c: ma non li fanno piu!!

#noisiamoiragazzideglianni90 Giovanni Mucciaccia che elencava l’occorrente e io a correre per casa per non perdermi la spiegazione.

Siamo cresciuti con Richie Rich Il bambino più ricco del mondo o Mamma Ho Perso L’aereo #noisiamoiragazzideglianni90

#noisiamoiragazzideglianni90 ogni natale era ed e una regola guardare il grinch oppure mamma ho perso l’aereo.

#noisiamoiragazzideglianni90 ‘strega comanda colore dice.. azzurro!’ *bambini che si scannano nel cercare l’azzurro*

mi chiamo enzo lorenzo asciugamano, asciuga, luglio agosto e poi poi poi, donaci le pesce e le banane fresche. #noisiamoiragazzideglianni90

Quando ci incontravamo per un caffè parlavamo tra di noi, non chattavamo con altre persone #noisiamoiragazzideglianni90

se ti piaceva uno, gli mandavi una cartolina dal mare #noisiamoiragazzideglianni90

#noisiamoiragazzideglianni90 Quelli cresciuti con dragonball, i pokemon, harry potter… e ogni Natale “Mamma ho perso l’aereo”

#noisiamoiragazzideglianni90 il massimo che potevamo fare con il computer era quello di disegnare con paint,,,

#noisiamoiragazzideglianni90 noi,che ci spaventavamo quando sentivamo una parolaccia,ed ora sembriamo tanti camionisti.AHAHAHAHA

#noisiamoiragazzideglianni90 mi mettevo a piangere quando l’orso della casa blu cantava la canzone dell’addio con la luna.

#noisiamoiragazzideglianni90 che cantavamo canzoni come ‘mi chiamo Enzo Lorenzo’ o ‘mi chiamo lola e son spagnola’

#noisiamoiragazzideglianni90 ricordo che passavo i pomeriggi a cantare le canzoni di cristina d’avena. e ora i bimbi non sanno nemmeno chi è

#noisiamoiragazzideglianni90 bambole, carte pokemon, pupazzi, bratz, la corda, la melevisione, tom e jerry, art attack, pippi calzelunghe

#noisiamoiragazzideglianni90 estate voleva dire Festivalbar…

#noisiamoiragazzideglianni90 La bella lavanderina che lava i fazzoletti, per i poveretti della città…. QUANTI RICORDI

‘seduto su due piedi qui con te ti parlerò di willy superfico di bel air’ #noisiamoiragazzideglianni90

#noisiamoiragazzideglianni90 “leone il cane fifone”, “le superchicche”, “tom e jerry”, “mucca e pollo”,i vecchi film disney e pixar, aww.

#noisiamoiragazzideglianni90 Siamo cresciuti con Lizzie mcguire,La mia vita con derek e lo sleepover club

#noisiamoiragazzideglianni90 ‘ti piace la banana? anche quella americana?’



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