Ma ancor peggiore è la reazione del partito e dei simpatizzanti organizzati che naturalmente parlano di manipolazioni, sciacallaggio, campagna contro Sel. Mi chiedo dove viva questa gente (dove non vive lo so: vicino all’Ilva) per non sapere che le battaglie politiche si fanno proprio così in tutto il mondo e soprattutto in questa Italia dei ricatti, che l’importante sarebbe semmai non dare armi all’avversario. Invece di chiedersi come sia andata davvero la faccenda dell’Ilva, di chiedere a Vendola delle spiegazioni che non siano le frasette imbarazzanti di cui sopra, partono a testa bassa come dei Bondi qualsiasi. E così si scandalizzano della “strumentalizzazioni” dopo essersi scandalizzati della Lorenzin e della miserabile tesi secondo cui a Taranto e nel Salento si muore di cancro a causa di pessime abitudini di vita. Ma forse è che fare l’operaio è divenuta una pessima abitudine di vita per chi non si è mai misurato direttamente col lavoro.
Perché il fatto reale è che a Tarantosi continua a morire di cancro mentre ci si accapiglia e che nell’ormai famosa telefonata Vendola parrebbe in qualche modo consapevole del ricatto lavoro -salute per accettarlo con fatalistica rassegnazione: basta ascoltare gli ultimi sessanta secondi, quando dice che la Fiom è la migliore alleata dei Riva e quando parla di “realtà produttiva” in tono assolutorio per sé e per gli altri.
Ora se qualcuno si domanda perché la sinistra stia scomparendo, basta far mente locale a questa vicenda, alle sue dinamiche e alla sua dialettica: chi potrebbe sentirsi rappresentato e difeso da piccole elite residuali che invece di dare spiegazioni si inoltrano in dedali di parole e invece di chiedere spiegazioni, fanno quadrato a prescindere, riproducendo in miniatura gli stessi atteggiamenti che abbiamo sopportato per tanti anni? Chi potrebbe mai credere che possano portare a qualche reale alternativa? Quando si sente dire da Sansonetti che Sel è vittima assieme alla Cancellieri delle sopraffazioni della magistratura, cosa si deve pensare, oltre la sincera pena che suscita il personaggio in questione? E’ a questo purtroppo che si è ridotta una sinistra discutidora che nemmeno per un momento pensa alla tragedia del lavoro che l’Ilva rappresenta nella sua essenza più pura e preferisce ridere con il padrone.