- Corinna, ma che cosa è accaduto?
- Frau Kempis, non capisco, il Barone von Bauern ha cominciato a bere il Porto e lo ha subito sputato. Il vestito della contessa von Pik si è ...
- Taglia corto, Corinna! Che cosa è accaduto?
- Non saprei. Gli altri ospiti hanno continuato a bere senza problemi.
- Questo è il bicchiere?
- Sì.
- Porta dell'altro Porto per il Padrone.
- Ma che cosa è accaduto?
- Ah, Gustava. Eccoti. Devi tornare subito nel salotto a sostituire Corinna. Del Porto avariato, o un bicchiere sporco, non capisco...
- Sarà tutta colpa di quella Liesl!
- Liesl? Ma sta lavorando come nessun altro! In verità, penso proprio di proporla ad Herr Meier per l'assunzione...
- Chi nomina il mio nome invano?
- Ah, Herr Meier! Stavamo appunto ... vai Gustava!
- Sì, signora.
- Ebbene?
- Stavamo... stavo appunto dicendo alla cameriera che la nuova ragazza che abbiamo assunto per il Gran Ritrovo, Liesl... ecco, sarebbe un ottimo acquisto per la Villa!
- Davvero? E per quale ragione dovremmo assumere altro personale? A parte il Gran Ritrovo, qui...
- Certo, Lei conosce meglio di me lo stato delle finanze...
- Esattamente! E non possiamo proprio permetterci una nuova domestica. A meno che non venga sostituita Frau Heller...
- Sì, Herr Meier, lo so, nessuno la trova. Ma ditemi voi, ve lo immaginate lo stato delle cucine, senza di lei?
- Veramente ci riesco eccome. Stasera non ha mosso un dito ed è andato tutto meravigliosamente.
***- Corinna, cosa è capitato?- Herr Schmidt, cercavo proprio Lei! Serve una nuova bottiglia di Porto!- Ma come, erano le migliori che avevamo... le hanno già tracannate?
- ...
- Va bene, va bene... io però devo rivedere la sistemazione della sala per il ballo e accogliere i musicisti. Vai tu.
- Io??
- Sì Corinna, tu.
- ...
- Non ti agitare. Devi andare in cantina. Sai dove teniamo i vini?
- Sì. In cantina.
- Esatto. Nel... quarto ripiano, sì, quarto, dei vini, trovi alcune bottiglie con scritto "Porto".
- Sì.
- Quello è Porto. Prendine una a caso...
- A caso?
- Senti Corinna, non ho tempo di andare io! Tanto non se ne accorgeranno nemmeno... voglio dire... se il Signore ha sputato la Gran Riserva, non credo che le bottiglie di ordinaria amministrazione facciano una gran differenza l'una dall'altra.
- Va bene. Quarto ripiano, Porto.
- Porta il Porto il prima possibile, siamo quasi alla fine.
- Sì, signore.
***
- Dunque, ripiano quarto... Porto.
- Etciù!
- Ah! Chi è là! Oh, no, ho rotto una bottiglia!
- Corinna, ma che cosa combini?
- Che cosa combina lei qui, Frau Heller! Ma... si è nascosta in cantina? Ecco dov'era!
- Sì sì, mi sono nascosta in cantina! Ed è meglio che tu non lo dica a nessuno, specialmente alla Baronessa... ohi ohi, che cosa mi accadrà?
- Non pianga, Frau Heller. Io comunque non dirò nulla alla Baronessa. Si immagini, mi ha appena insultato per il Porto, come se fosse colpa mia! Ed ora ho rotto una bottiglia!
- Aspetta, esco da qui dietro e ti do una mano.
- Grazie!, non capisco niente di vini, io.
- Vediamo... qui dietro ci sono una scopa e un secchio, vedi, lì teniamo per casi del genere. O per raccogliere il carbone, non so.
- Grazie...
- No no, pulisco io. Tu prendi un'altra bottiglia.
- Ma quale?
- Vediamo... una a caso.
- Anche Herr Schmidt...
- Sì, lo immagino. La Gran Riserva l'hanno già spazzolata tutta. Sì, quella che hai scelto va bene. Sali pure, e acqua in bocca. Io penso al Porto per terra.
- Grazie Frau Heller... ma come, lo leccate dal pavimento?
- Tu non guardare a quel che faccio, vai e stai zitta!
- ... come vuole, Frau Heller.
***
- Liesl?
- Sì, Frau Kempis?
- Vieni qui, ho bisogno di chiederti un favore.
- Sì, signora.
- So che hai già lavorato molto in cucina. Ma ho bisogno che ti cambi e mi aiuti a sistemare i vestiti per il Ballo.
- Ecco signora, veramente...?
- Ma come, mi dici di no?
- Veramente... ho già provveduto.
- Hai già provveduto?
- Sì, vede, Frau Mittner mi ha detto che potevo andare, sono uscita e ho sentito Sebastian, il sottomaggiordomo, parlare dei vestiti e...
- ... molto bene. Dunque?
- Dunque?
- Dunque?
- Non ripetere quello che dico! Che cosa ne avete fatto?
- Ecco, li abbiamo sistemati al piano di sopra, nelle varie stanze, dimodoché gli ospiti si possano cambiare.
- Bene. Allora tu e Sebastian sapete a quali stanza corrisponde quale ospite?
- Sì.
- Molto bene. Allora quando te lo dico io...
- Frau Kempis, gli ospiti stanno salendo!
- Grazie Herr Schmidt! Liesl, sali ad accompagnare gli ospiti. Sebastian, anche voi!
***
- Che musica celestiale!
- Dici, Liesl?
- Ma certo Tilde, non trovi?
- Sìsì. E' che noi siamo abituati, sai.
- Che cos'è questa?
- Una polka.
- Liesl!
- Oddio.. è Frau Kempis!
- Io me ne vado, Liesl.
- Tilde, vai via, appunto. Liesl!
- Sì, signora?
- Ma che cosa avete combinato tu e Sebastian con i vestiti?
- Combinato?
- Ti ho già detto di non ripetere quello che dico! Hai visto che cosa è successo?
- No, veramente.
- Liesl, avete smistato gli ospiti in modo sbagliato. La vedi quella dama tremante?
- Sì?
- Ecco, quella è la baronessa Eva von Braun. Il suo abito rappresentava la Luna, ed è vestita da Matto! Non che il cappello a sonagli non le doni, ma...
- Mi dispiace molto, signora. Ma tutte quelle maschere, quei vestiti... Ma perché non mi ha chiamato prima?
- Perché nessuno se ne è accorto fino ad ora! Gli ospiti sono... ecco...
- ...ubriachi?
- Sì, un po' alticci, diciamo. Non fanno caso al proprio abbigliamento. Anzi, ci hanno riso su, come fosse uno scherzo architettato dalla Baronessa. Che tra l'altro è l'unica con i suoi veri indumenti, assieme ai von Bernau.
- La baronessa Cosima è la Morte?
- Sì, la Morte.
- Ma come si può scegliere un vestimento del genere?
- Questo non è affar tuo! ... come sono stanca. Beh, immagino che oramai non ci sia nulla da fare.
- Si sieda. Da qui si vede molto meglio la sala.
- Grazie, Liesl.
- Chi sono i due uomini vestiti da papa?
- Gli abiti erano dei cugini von Beeren...
- ...ma?
- ... ma sono finiti alla baronessa von Bären e a padre Rudolf, che non voleva in alcun modo un abbigliamento del genere.
- E a quale signora è finito l'abito della Papessa?
- Non è una signora. E' il Barone von Bären.
***
- Oh, Liesl!
- Oh, Sebastian!
- Paga pegno, ora!
- Pegno?
- Non ripetere quello che dico. Lo sai... ti ho ascoltato e abbiamo scambiato gli abiti di sopra... ma tu mi hai promesso qualcosa...
- Sebastian, non ora, ti prego!
- Ma Annelore se ne è andata!
- Sì ma... non qui!
- Sebastian?
- Oh, sì Herr Schmidt?
- I beveraggi per i musicisti, presto.
- Sì, signore.
- E tu, ti chiami Liesl, vero? Un po' di contegno!
***
- Sì, Tilde, è passata di qua!
- Quando?
- Poco fa.
- Ma chi era, Gustava?
- Era vestita da Giustizia...
- Allora credo fosse la signorina Odette de la Rue. Ma era sola?
- Sì, ma stava andando da qualcuno. Ho sentito la voce di un uomo...
- Ma chi?
- Non so, perché la musica copriva tutto... sembrava il Padrone!
- Il Barone von Bauern?
- Sì.
- Non lo so... il Barone era vestito da Appeso, ma anche Georg von Bären...
- ... no, Georg von Bären stava ballando una quadriglia con la signorina Karina, o almeno fingevano di farlo, lui la chinava come se volesse versare del vino dal suo naso...
- Comunque poi l'ho rivista io. Correva, in lacrime!
- Davvero? Sai, durante il Gran Ritrovo succede di tutto. Il Ballo è una scusa per appartarsi con questo e con quello. E naturalmente il Padrone...
- Ssss non dirlo nemmeno!
***
- Ma non manca qualcuno, Frau Kempis?
- Herr Meier, lo sa, durante il Ballo...
- Sì, ma mancano due giovani. Ci sono delle dame sguarnite...
- Si riferisce al Matto? Eva von Braun è sguarnita per definizione, se mi concede...
- Per questa volta. Ma non vede Theodora e Philippa Fürstin come si annoiano? Beh, quella specie di corona dev'essere pesante...
- Sono vestite da Casa di Dio... e dire che avevano scelto Imperatrice e Luna...
- Ad ogni modo mancano il signorino Arthur e il giovane von Bernau...
- Joachim?
- No, credo Werther. Joachim sta parlando con padre Rudolf.
- Sì, il Papa che parla con la Ruota della Fortuna... che assurdità.
- I due si sono trovati entrambi vestiti da Innamorati...
- D'altra parte, sono sposi promessi entrambi...
- E allora perché spariscono insieme?
***
(- Ahhh!)
- Che cosa è stato?
(- Ahhh!)
- Herr Schmidt, i musicisti, interrompa!
- Ma chi urla in questo modo?
(- Aiuto!)
- Dev'essere Eva von Braun!
- Annelore, la Baronessa vi vuole subito!
- Arrivo Herr Meier!
- Ma che cosa succede?
- Zitta, Tilde, non sento!
(- Baronessa?
- Andate a cercare Eva!
- Sì signora io...
- Eva!)
- Eccola, è Eva von Braun!
- Non vedo!
- Gustava, è così strana...
- E' vestita da Matto!
- Ah, giusto. Però...
(- Morta! Morta!)
- E' morto qualcuno è morto qualcuno!
(- Morta? Chi, Eva?)
- Chi è morto?
- Non lo so... arriva Liesl... Liesl? Chi è morto...
- E'...
(- ... Odette de la Rue!)
- Cielo!
- Che succede...?
- Sono ammutoliti...
(- La Strada! La Strada!)
- Chi sta urlando?
- E' Frau Kempis! Ripete "la Strada!". Ma perché?
da TEMPI FRU FRU http://www.tempifrufru.blogspot.com