I nostri "amici" scarti

Da Fossalonart
Ogni tanto torno a parlare di scarti, di avanzi di altri lavori, perché questa cosa del recuperare pezzi non utilizzati, mi affascina sempre. Tutti noi che creiamo abbiamo l'abitudine di non buttare mai nulla, si abbiamo quel piccolo vizio di pensare che, chissà magari un giorno mi potrebbe servire e diciamocelo pure, quel giorno in cui ci accorgiamo che quel pezzetto ci può tornare utile è sempre il giorno dopo che ci siamo decisi a buttarlo… ahahah… o almeno a me succede sempre così. Sì perché prima o poi qualcosa butto, altrimenti le mie scrivanie sarebbero ormai un'unica montagna di pezzettini di corda.

Ma anche l'utilizzo di alcuni di questi scarti ha storie diverse, a volte quando sto realizzando un lavoro e devo eliminare dei pezzi di corda, mi rendo subito conto che quello scarto potrebbe diventare qualcos'altro, altre volte, nei momenti di pausa mi ritrovo a scavare nel mucchietto e mi ritrovo pezzi dimenticati che mi stimolano a farci qualcosa. E a volte ti capita che una piccola creazione, che avreti potuto pensarci in qualunque momento, diventà realtà solo quando ti ritrovi tra le mani quei due fili di corda attaccati insieme che in teoria servivano per fare altro e invece ti stanno urlando a gran voce… facci diventare un anello.

Ed eccolo l'anello in questione, molto semplice, due fili di corda spessa, rivestiti di sabbia e abbracciati da fili di corda sottile rivestiti di gommalacca. Beh ovviamente decorati con gli immancabili frammenti di conchiglie.
Buona creatività a tutti… Alberto