Parole,sguardi,intenzioni,una rete che sola puo' combattere la solitudine e il mal vivere,dobbiamo difenderli.
Non diciamo questo in chiave antipolitica o antiscolastica,ma nessuna generalizzazione,nessun discorso lontano puo' cogliere questa realta' esistenziale.
Rimane tutta eco lontana,se ne prescinde.
E' solo qui, agli incroci delle vie,sotto ai portici,dietro le finestre,tra le parole dette e non dette e saluti accennati,, o nel suono dei passi che battono solitari sul selciato che ilTempo realizza il suo disegno e si fa unico giudice credibile.