Le onsen (stazioni termali) di Beppu, chiamate anche "I Nove Inferni di Beppu", rappresentano il secondo volume d'acqua calda del mondo (70.000 metri cubi al giorno), secondo solo a quello dello Yellowstone. Le nove punti geotermali principali, i "Nove Inferni", dominano una località costellata da migliaia di sorgenti d'acqua calda minori suddivise in otto aree note come Beppu hatto.
La Oniishibozu Jigoku ("Inferno della Testa di Monaco") è una vasca naturale di fango rovente che crea continue bolle simili alla testa rasata dei monaci.
La Shiraike Jigoku, invece, che potrebbe essere tradotta con "Inferno dello stagno bianco", è uno stagno di forma circolare colmo d'acqua azzurra, dall'aspetto lattiginoso per via dell'alto contenuto di calcio.
La Yama Jigoku (Inferno della Montagna) è un vulcano di fango circondato da piccole pozze d'acqua biancastra.
La Kamado Jigoku (Inferno della Pentola Bollente) è una serie di piccoli stagni d'acqua bollente sorvegliati dalla statua di un demone rosso, il "cuoco" della sorgente Kamado.
L'acqua o il fango che vanno a formare le onsen sono generalmente ad una temperatura di 50-99,5°C, e alcune emettono un tipico odore solforoso di uova marce. In totale ci sono 2.849 sorgenti che emettono 9 tipi differenti d'acqua termale, un vero e proprio record mondiale.
La qualità delle acque e dei fanghi ha fatto sorgere una crescente industria legata ai trattamenti medici, specialmente alle terapie di riabilitazione e al benessere.