I papa' a casa per legge per accogliere il nascituro

Da Farmacia Serra Genova



Il provvedimento preso ieri dall' unione europea sancisce una norma che fara' legislatura dopo essere recepita dai 27 stati membri : congedo obbligatorio di 15 giorni per i papa' dalla data di nascita del bambino, il tutto al 100% dello stipendio.
Per le donne si e' arrivati alle 20 settimane , che in realta' nel nostro paese sono gia' approvate , ma al 100 % ora la norma era all' 80%.
Il testo iniziale e' stato addirittura migliorato si era partiti da 18 settimane di cui solo 6 al al 100% di emolumenti .
Questo provvedimento su cui c' e' stata convergenza da parte di tutti i parlamentari del nostro paese , non risolvera' i problemi ma e' un piccolo passo avanti a supporto delle famiglie nuove e speriamo apra la porta ad una attenzione superiore alle esigenze dei nuclei che decidono di affrontare l' " avventura" e accogliere i nuovi nati.
Come avevamo gia' riportato in un altro post il nostro paese non si distingue per misure a favore delle famiglie ma la speranza e' l' ultima a morire!
La nostra esperienza nell' accogliere i 4 pargoli e' stata nei limiti del possibile condivisa, il lavoro che facciamo non ci ha permesso le 20 settimane canoniche ma Edoardo mi ha affiancato piu' possibile a parte nei risvegli notturni quando il suo apporto, dato che allattavo, non era determinante.
L' obiettivo della totale intercambiabilita', sia a casa che sul lavoro, ha sempre fatto parte delle nostre scelte nonostante chi ci circonda non ne fosse molto convinto.
Andare a " riposarsi " qualche mattina in farmacia lasciandogli la gestione di prole e casa mi ha permesso di staccare stando tranquilla e facendogli capire che il " mestiere " di mamma non e' cosi' semplice come tanti lo dipingono...