Tutto da scoprire è Parco del Beigua, sullo spartiacque dell’appennino ligure, che spazia, con i suoi 1200 metri, a 360° dal mare alle Alpi. Habitat naturale di cinghiali, daini e meta di passaggio per il biancone durante il suo migrare. Scoprire i suoi laghetti di origine glaciale che interrompono il verde delle foreste del Parco dell’Aveto, nell’entroterra di Chiavari, da la sensazione di trovarsi in montagna, dove piante insettivore sono acclimatate nelle loro gelide acque; da qui il suo essere considerato un Geoparco europeo a tutti gli effetti.
Spostandoci verso l’estremo ponente e salendo per le valli del Nervia, Argentina e Arroscia, entriamo nel Parco delle Alpi Marittime, dove rododendri e timide marmotte caratterizzano il paesaggio montano. Luoghi ideali per il birdwatching e per ammirare il cielo stellato.
Se scendiamo verso la costa, dove il clima è mite, tra Ventimiglia e il confine francese troviamo il parco della Mortola, integrato con il Giardino Botanico di Villa Hambury, dove fioriscono piante di tutti i continenti in condizioni climatiche ideali e dove i belvedere fanno scoprire l’unicità del suo mare e delle sue frastagliate coste.
Per quanto riguarda il mare, immergersi nelle acque pulite ricche e
Anche la storia fa parte di questa caleidoscopica regione. Percorrendo l’antica via del Sale, tra Genova e la pianura padana, su uno sperone di roccia, nel Parco dell’Antola, troviamo il Castello della Pietra, un suggestivo maniero che ricorda quello più famoso dei Catari, sui Pirenei. Andando ancora più indietro col tempo, il territorio ligure è ricco di vestigia romane, come il vecchio tracciato della via Emilia, con i suoi ponti, alcuni dei quali ancora percorribili; mentre nei fondali marini giacciono navi da carico ricche di anfore, testimonianza di un passato ricco di commercio.