Amore mio
vivere accanto a te è come quando hai lavato una pila di piatti, pentole, posate, bicchieri.
Amore mio calvo
Starti accanto è come quando hai insaponato, sgrassato, smacchiato, grattato per ore, oggetti unti che galleggiavano dentro ad un'acqua sempre più torbida e schiumosa, tanti oggetti maleodoranti e viscidi.
Amore mio vecchio
stare con te è come quando hai appena finito di sciacquare una montagna di cose schifose e scivolose, ed hai già asciugato perfettamente il lavandino, riposto la spugnetta, chiuso il rubinetto dell'acqua, impilato le stoviglie nello scolapiatti, assaporato il sollievo da tutto quel mal di schiena accumulato, una volta che, di lì a poco, ti saresti potuta finalmente abbandonare sul divano esausta, ed invece ogni volta arrivi tu, silenzioso e noncurante, mi metti un ultimo, dimenticato, piatto sporco dentro all'acquaio.
Ed io devo ricominciare.