Vado a Cuba oramai da parecchi anni e da alcuni anni partecipo a comunita' virtuali che parlano dell'isola,una l'ho creata e nei tempi d'oro ogni giorno si sviluppavano discussioni che coinvolgevano vari aspetti della vita cubana.
Ho avuto modo piu' volte di esprimere le mie opinioni di fronte,virtualmente, a gente capace ed esperta di cose cubane,c'e' sempre stato un confronto schietto e onesto,ma non sempre in situazioni diverse ho letto cose e concetti sviluppati con altrettanta sagacia ed equilibrio quindi,anche in base a cio' che vedo quotidianamente,quando sono a Cuba mi sono fatto una precisa idea di un certo tipo di frequentatore della isla.
Ovviamente non bisogna generalizzare,perche' non tutti sono cosi' ma obiettivamente una buona percentuale risponde al profilo che vado a delineare.
Se vi capita di leggere report o racconti di chi frequenta altri lidi noterete che anche il viaggiatore abitudinario di quel luogo,luogo che magari frequenta da anni e anni,nell'esprimere il suo punto di vista lascia sempre la porta aperta al dubbio e non afferma mai che "le cose sono cosi',punto".
Un certo tipo di frequentatore di Cuba invece gia' al secondo viaggio ha capito tutto ,vive di sole certezze,la SUACuba e' la sola che esiste e tutti quelli che invece vedono l'isola e la propria vacanza in modo diverso sono solo dei coglioni.
Questi personaggi esordiscono di solito con una frase storica che avro' letto alcune centinaia di volte "NON HO BISOGNO DI ANDARE A CUBA PER TROMBARE IN QUANTO ANCHE QUA' CI DO' DENTRO COME UN FACOCERO"
Magari citano altri animali...ma il concetto e questo.
Nessuno ha chiesto questa precisazione ma si sentono comunque in dovere di urlare al mondo che al loro confronto il Robert Redford giovane era una pippa...
Tutto cio' che dico e che diro' ha un solo scopo,l'imparare ad evitare questi personaggi quando li si inconta a Cuba e il mandarli fragorosamente a cagare quando li si incrocia sul web.
Ovviamente tutti i cubani sono loro amici,lasciano la macchina aperta a centro Avana perche' sono di casa e nessuno mai si permettera' di attentare al loro habeo.
Sono accolti all'aeroporto con la banda musicale e il saluto delle autorita'.....
La loro casa de renta e' fantastica,il giardino dell'eden al confronto e' Port au Prince dopo il terremoto.
Le ragazze poi fanno a gara per stare con loro,ogni tanto fra i vari deliri che capita di leggere affiora anche la possibilita' che siano loro a pagare i nostri eroi,facendo la fila per poterlo fare.
Frequentano solo i migliori locali,locali a cui non tutti possono ovviamente accedere e dove hanno il tavolo prenotato da decenni.
La policia,che ovviamente ai loro occhi rappresenta una mansada di incapaci,non li ferma quasi mai,quando capita basta raccontare la favoletta che la fanciulla al loro fianco la si e' appena conosciuta e che e' una onesta lavoratrice,versione che ovviamente la fanciulla conferma e i poliziotti non solo li lasciano andare ma fannno loro da scorta fino alla casa de renta vegliando poi fuori dalla porta che tutto all'interno proceda al meglio....
Potrei citare altre perle di questi ineffabili esperti cubani che sanno tutto,hanno visto tutto,mai hanno subito una mecanica e che sono dei veri e propri idoli per il popolo cubano.
Ovviamente non si limitano a cio',leggono tutto quel che scriviamo noi poveri bobos e atterriscono di fronte alla nostra normale vacanza cubana,se una ragazza sta' con noi e' sicuramente una troia,se qualcuno decide di assumersi uno straccio di responsabilita' e' un coglione,siamo quotidianamente vittime di raggiri che loro ovviamente evitano e via discorrendo.
Mi ricordano 2 tipi di personaggi che incontro a Cuba,di solito gente non piu' giovanissima e male in arnese,i primi sono quelli scassaminchia che un fato avverso ti rifila accanto in aereo,ed e' una delle ragioni per cui se posso faccio il viaggio con cuffiette e libri sempre in zona,sono quelli che attaccano bottone e ti fanno mille domande sul dove vai,quanto paghi la casa,le fanciulle e via discorrendo,simpatici come gatti appesi ai maroni con le unghie.
Ovviamente loro pagano meno tutto,dalla casa ,al cibo e tutto il resto,ovunque vadano sono personaggi mitologici accolti come semidei e tutta Cuba e' ai loro piedi.
Gli altri personaggi che mi ricordano sono alcuni pensionati italiani che vivono o svernano a Las Tunas,perennemente seduti ore e ore sulla terrazza del Cadillac,peggio del piu' cismoso dei cubani commentano le gesta passate di ogni connazionale che passa ; "quello mantiene i 2 chulos della moglie,quello invece ha un figlio che non e' suo ma lui non lo sa,quello ha messo su 3 case,quell'altro e' un coglione che vive come un cubano....." e via discorrendo.
Poi vieni a sapere,perche' poi si sa,che ne hanno fatte piu' di Bertoldo in Francia,case costruite che poi hanno dovuto abbandonare,figli sparsi per l'isola,mogli zoccole che mantengono,chulos che si riempiono la pancia coi loro soldi acc,....
Concludendo volgio dire...mandiamoli a cagare questi profeti del nulla,questi viaggiatori presuntuosi e spesso incapaci,questi pescatori d'acqua dolce e scalatori di cavalcavia.
Leggiamo tutto cio' che vogliamo ma impariamo a distinguere la merda dalla cioccolata anche se all'apparenza hanno lo stesso colore.