E altrettanto accade per la quasi totalità dei magistrati: il 90% della prima categoria guadagna più di 80.000 euro lordi, mentre la media è addirittura pari a 149.000 euro!
Per quanto riguarda i prefetti - categoria che Matteo Salvini propone di abolire nonostante il suo collega Maroni 'ex ministro dei prefetti' li abbia assiduamente frequentati e sostenuti per circa un ventennio - tutti percepiscono una retribuzione lorda superiore ai 60.000 euro l'anno che in oltre il 60% dei casi va oltre gli 80.000 euro.
Alla Presidenza del Consiglio nessuno guadagna meno di 40.000 euro lordi, ed il 16% ha uno stipendio che supera gli 80.000. Il 16% dei dipendenti contro il 2% in media degli altri ministeri.
Va ancora meglio nelle autorità indipendenti: al loro interno il 43% ha uno stipendio che supera gli 80.000 euro lordi.
E poi ci sono gli stipendi dei docenti della Scuola di formazione del Mef e della Scuola superiore della Pa: qui si arriva ai 300.000 euro all’anno, una cifra da far nascondere dietro la lavagna la maestra elementare dei nostri figli!!!
Infine, ci sono i super-stipendi degli impiegati del Quirinale, della Camera e del Senato, del CSM e dei Servizi segreti, per non considerare tutto il sottobosco di Regioni, Province, Comuni, Ministeri e di centinaia di enti inutili, ma costosissimi, dove si annidano, come sanguisughe, intere flotte di pubblici dipendenti che sono strapagate!Gli "stipendi d'oro" sono la cartina di tornasole di un "sistema-Italia" iniquo, dove le rendite di posizione e i ricatti delle lobby saccheggiano le casse dello Stato e fanno strame del servizio pubblico.Una "vergogna nazionale" per la quale tutti gli "stipendi d'oro" dei Santuari della Pubblica Amministrazione dovrebbero chiedere scusa all'Italia intera e restituire il "malloppo"!!!
Non è che qui si auspica una botta di comunismo che appiattisca le retribuzioni di tutti. È giusto che chi esercita funzioni di altissima responsabilità, e consegue risultati per la collettività, sia premiato con uno stipendio adeguato. Quello che non è tollerabile è "il sistema degli stipendi d'oro", per cui la casta gode e ingrassa ed il resto della popolazione tira la cinghia e piange lacrime e sangue!Tutti sanno degli "stipendi d'oro" dei Santuari della P.A., ma nessuno interviene. Il "sistema" se ne fotte se il servizio offerto a peso d'oro ai cittadini è scadente, se i risultati sono inesistenti, se le responsabilità esercitate molto spesso sono di poco conto, se un chirurgo che sta rinchiuso in sala operatoria per dodici ore di fila prende 2.800 euro e un fancazzista del Quirinale che sta 'assettato' a giocare davanti al pc rapina 6-7mila euro al mese ai contribuenti italiani!!! Sono queste le assurde contraddizioni che fanno capire quanto sia arduo il lavoro del governo per riportare ordine, giustizia ed equità nelle retribuzioni della P.A..Ed è proprio qui che casca l'asino o governo che dir si voglia!