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I sindacati manifesteranno divisi, i comunisti sono divisi, il centrosinistra ha un’ampia dialettica interna. Fuori c’è chi specula e poi ci meravigliamo?

Creato il 06 dicembre 2011 da Slasch16

I sindacati manifesteranno divisi, i comunisti sono divisi, il centrosinistra ha un’ampia dialettica interna. Fuori c’è chi specula e poi ci meravigliamo?  In momenti difficili, come questo, con un capitalismo globale economico che sovrasta la politica appoggiato anche da diversi governi, ognuno di noi, alludo alla massa del popolino, dovrebbe rinunciare a qualcosa dei suoi principi, ideali e privilegi per cercare in tutti i modi una sintesi più unitaria possibile, non dividersi e non cercare di distinguersi in speculazioni che avranno anche un riscontro politico ma non cambierà di una virgola la situazione economica e la qualità della vita delle masse.
Sono italiano al 100% nato in Veneto e residente sin da ragazzino in Lombardia non ho preso il virus del leghismo nemmeno quando ho bevuto qualche bicchiere in più, per me l’Italia è un paese solo, unito, unico ed indivisibile, purtroppo altrettanto non si può dire degli italiani.
Noi del centrosinistra abbiamo ancora molto da imparare dalla destra, dalla borghesia, dai parassiti, dagli evasori e dai loro protettori politici.
Loro possono anche fare discussioni ma davanti agli interessi ed ai problemi mettono davanti a tutto il loro portafogli, i loro privilegi, dimostrando un’unità ed una compattezza indistruttibile, inattaccabile direi.
Monti è una espressione di questa borghesia ed è sottoposto a ricatti incrociati direi quasi legittimi perchè i partiti presenti in Parlamento difendono esclusivamente gli interessi della loro classe, della loro appartenenza.
Dico classe ed appartenenza perchè ,anche tra gli elettori del pdl, c’è del popolino che si è fatto incantare dal flauto magico della P2 e saranno massacrati nè più nè meno degli elettori dell’opposizione.
Immaginate solo per un attimo se alla Camere ed al Senato ci fosse stata una maggioranza, corposa, di centrosinistra Monti avrebbe fatto una patrimoniale con i fiocchi e non avrebbe subito nessun tipo di ricatto.
L’imposta sui capitali scudati dal governo fasciopiduista e nazileghista non sarebbe dell’1,5% ma sarebbe a livello delle altre nazioni che, per la stessa operazione di rientro di capitali dall’estero, hanno imposto sino al 40% e nessuna amnistia sul piano fiscale.
Noi, la maggioranza precedente, che adesso sbraita in Parlamento perchè non c’è una patrimoniale seria alludo a quelli con il fazzoletto verde nel taschino, non solo hanno fatto rientrare i capitali dall’estero degli evasori, dei mafiosi, e di tutti i parassiti investitori che avevano fondi all’estero, illegali, ma l’hanno fatto con una modica imposta, un furto al popolo italiano, del 5% garantendo inoltre l’immunità sul piano fiscale.
Evasori, mafia e ladroni di Stato hanno ringraziato sentitamente, qualcuno avrà telefonato direttamente a Berlusconi e Tremonti per complimentarsi e ringraziarli, un presentino per Tremonti, appoggiato dalla stessa lega che adesso fa opposizione speculativa elettorale in parlamento chiedendo la patrimoniale, ed una minorenne per l’utilizzatore finale.
Se noi, alludo all’opposizione di tutti i colori, dovrei dire sfumature considerando i vari tipi di rosso che ci sono nell’opposizione parlamentare ed extraparlamentare.
Oggi i sindacati si riuniscono per valutare se è possibile fare una manifestazione unitaria, Sel ed i vari partiti comunisti fuori dal Parlamento hanno criticato la manovra fra distinguo e posizioni diverse, Di Pietro ci si è cacciato a capofitto cercando di rubare voti a destra ed a sinistra e, la sua posizione, è così estrema da toccare, sino a confondersi, quella della lega.
Ora che alla lega non freghi niente dell’Italia è risaputo, hanno fatto di tutto per mandarla in rovina arraffando il più possibile e sistemando amici e parenti in posti sicuri e redditizi ed era ovvio che ad un passo dal burrone si chiamassero fuori, tanto hanno una base elettorale che si beve, oltre alle damigiane di vino, questo ed altro.
Infatti hanno riunito domenica il parlamento della padania ed al lunedì erano alla Camera a fare opposizione senza mai citare la padania ma l’Italia, il Paese, come se alla rovina l’avessero mandato i fantasmi e non i fasciopiduisti associati con i nazileghisti.
Ma Di Pietro è un patriota, è per l’Italia unita, perchè allora annuncia battaglia sino all’ultimo sangue contro la finanziaria del governo del governo Monti?
Prima di rispondere chiarisco subito che non piace nemmeno a me, l’ho scritto più volte, qui vengono massacrati i ceti più deboli dai giovani ai pensionati. Ai giovani viene impedito un futuro, agli anziani una vecchiaia serena, ai ceti borghesi e più forti garantiti i loro privilegi e la bella vita. Questo solo in sintesi perchè c’è anche dell’altro che non va, ma torniamo a Di Pietro.
Sa benissimo che anche con voto contrario dell’Italia dei valoro e della lega la manovra passa però, facendo l’opposizione, spera di recuperare i voti dei delusi e degli incazzati a destra ed a sinistra e questo dimostra che dei problemi dell’Italia si interessa poco, l’ha messa nel nome del partito per farne una speculazione, è più interessato agli interessi politici ed elettorali del suo partito.
Ieri sera Franceschini ha ammesso che nel Pd c’è un dibattito aperto, vedute diverse, ma ci sono momenti nella Storia in cui un partito si trova ad un bivio, o gli interessi del partito o quelli del Paese e, per chi è democratico o di sinistra la scelta è obbligatoriamente per il Paese, salvare il Paese, anche a scapito di qualche perdita elettorale.
Questa è una politica seria e per farla bene si deve dare più forza ai partiti che intendono governare con giustizia ed equità, possibilmente smettendola di dividersi con tutte le scuse possibili, altrimenti avremo sempre e solo quello che meritiamo un governo borghese che difende gli interessi dei potenti sinchè il mondo sarà dominato dal capitalismo sfruttatore, parassita e finanziario.
Io, la vedo così. Non è un problema pagare l’Ici, non è un problema la mancata rivalutazione annuale della pensione, il vero grosso problema è far pagare di più chi ha di più, stanare gli evasori e sequestrare i loro capitali accumulati illegalmente come si fa con la mafia che, ovviamente va combattuta ancora di più. 



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