I sogni.

Da Costantino Posa

Non è vero che sono andati.Non ci hanno abbandonati.Sono ancora lì...dove è giusto che siano.Sornione, amava presentarsi, il malumore,ogni tanto a rovinare le nostre ore.Dietro il visibile di ogni strano addioc'è sempre una domanda: Non può essere per me?Non può essere solo per me?La simpatia del bel momentonon potrà mai essere sostituitadall'antipatia di un sol momento.Un pò sbiadita nel tempo,sopraffatta dalla vergognaper non aver intuito che quell'alito di ventonon era quel che vedevo,ma solo l'attimo di un respirodi un sogno ambitoche da sempre cercava,qualche volta anche sbozzando,di non restare, per più del tempo,
allo sbando