I sogni dei bambini 2

Da Infanziadelbambino

Molti studiosi del sonno ritengono che il sogno permetta di elaborare le esperienze e le sensazioni significative.
Se il bambino si sveglia al momento giusto, è in grado di ricordare parte del sogno. In questi casi il bambino riesce a trovare una soluzione per un piccolo problema o riesce a liberare parte della sua creatività.

Gli incubi si manifestano quando l’inconscio non riesce a gestire le “turbolenze” emotive. Il bambino perciò si sveglia agitato e con in mente immagini paurose e che non riesce a spiegare.

Trovare del tempo da dedicare alla conoscenza dei sogni dei bambini, può aiutare a migliorare la comunicazione e in più può essere utile per arricchire la conoscenza sugli atteggiamenti e i pensieri del bambino.

Impegnandovi nell’ascolto e nella comprensione dei sogni dei vostri bambini, cari genitori, con il tempo potrete scoprire quello che affascina i vostri bambini, in ogni momento della sua crescita, avrete così la possibilità di iniziare una nuova attività o approfondire un progetto già iniziato.

Questo vale anche per i sogni “brutti”, sarete in grado di capire quali sono i problemi che il bambino vive, lo potrete aiutare e sostenere.

Questo tempo passato insieme, permette ai genitori di stimolare la creatività dei bambini e permette di trasmettergli sicurezza.

I bambini sono interessati a tutto ciò che i genitori raccontano, quindi per fare in modo che il bambino racconti i suoi sogni, è necessario che siano gli adulti a favorire il racconto, cominciando a raccontare i propri sogni. Rispondendo alle domande che il bambino pone e cercando di essere più dettagliati possibile.
Il bambino ascolta affascinato e nel frattempo capirà che se sarà lui a raccontare non si sentirà giudicato o non ascoltato.

Il processo per arrivare a capire i sogni dei bambini è graduale, ma il primo passo per far si che il bambino racconti i suoi sogni è la fiducia.
Quando il bambino racconta abitualmente i suoi sogni, si può incoraggiarlo a sognare, ad esempio quando è ora di andare a letto, si può parlare dei sogni, se al momento di dormire il bambino chiede ancora dei sogni degli adulti, il genitore può rispondere serenamente e arricchire di dettagli il sogno, questo stimolerà il bambino ad essere dettagliato e a cercare di ricordare meglio ciò che sogna, per poterlo raccontare.
Un piccolo suggerimento: per aiutare i bambini a sognare, quando è il momento di andare aletto, se leggete una favola, suggeritegli di riviverla nel sonno. Oppure prima di andare a dormire chiedete ai vostri bambini quali sono stati i momenti più belli della loro giornata.

Invogliare i bambini a sognare si può fare ad ogni età, i bambini più grandi hanno meno difficoltà a ricordare cosa sognano e se ascoltati sono più propensi a raccontare, per i più piccoli è un pochino più difficile, ma continuando a chiedere si sviluppa nel bambino la voglia di raccontare.
Per i bambini grandi potrebbe essere carino avere un diario dei sogni, dove possono scrivere o disegnare quello che sognano.

Si può dire che i sogni dei bambini possono essere divisi in tre categorie.
Sogni legati alla realtà
Sogni fantasiosi
Incubi

I sogni legati alla realtà, di solito riflettono la positività di un’esperienza e possono rivelare che è stato raggiunto un nuovo stadio di sviluppo. Questi tipi di sogni sono legati alla realtà da fatti realmente accaduti o possono essere frutto dell’immaginazione del bambino, ma i personaggi o i luoghi o le situazioni sono reali.

I sogni di fantasia, forniscono il materiale più adatto per capire lo sviluppo del bambino. Questi tipi di sogni possono rappresentare la crescita della creatività del bambino. Possono portare i genitori a proporre nuove attività legate agli interessi del bambino.

Gli incubi causano ansia al bambino. Questo tipo di sogno indica che il bambino ha un problema e che cerca di affrontarlo. Di solito gli incubi si riferiscono ai fatti che il bambino vive durante il giorno. Per i più piccoli possono essere fatti della giornata al nido, magari un conflitto con un altro bambino per un gioco o per avere l’attenzione della maestra. Per i più grandicelli potrebbe essere la maestra che lo ha sgridato.

Gestire gli incubi non è semplice, il primo passo è riuscire a gestire la “crisi” con molta sensibilità. Il bambino va rassicurato, non solo a parole, ma anche fisicamente, con abbracci e carezze che gli permettono di capire che è veramente ascoltato e che i genitori sono presenti per accogliere l’incubo e rasserenare il bambino.
E’ importantissimo capire le cause che provocano gli incubi.

I sogni nascono nella mente dei bambini da qualcosa che stavano facendo durante la giornata o dai giochi fatti poco prima di andare a letto. A volte i sogni nascono da un ricordo che per il bambino ha un significato importante.

Soffermarsi a capire e interpretare i sogni dei bambini è importante, ma bisogna capire anche che a volte il sogno non ha alcun significato. Il genitore deve cercare di capire quando il sogno ha un significato e quando no e non bisogna intestardirsi nella ricerca di un significato.

Quando il bambino racconta un sogno, è necessario partire dallo stabilire di che tipo di sogno si tratta, quindi qual’è il metodo migliore per capirlo?
Ponendo delle domande, dirette e semplici. Cominciando dai dettagli, ponendo l’attenzione nel racconto su persone e luoghi, sono riconoscibili e attribuibili alla realtà?
Quali sono le emozioni che traspaiono nel racconto? (Ansia, paura, eccitazione, entusiasmo, felicità ecc)
Quali sono le azioni che ha compiuto il bambino? Il suo ruolo all’interno del sogno è stato attivo o passivo?
Che significato attribuisce il bambino al sogno? Cioè quale messaggio traspare dal racconto del sogno che fa il bambino?

Quindi per concludere lo scopo di comprendere i sogni dei bambini è quello di creare una relazione “speciale”, una comunicazione più profonda e creativa.
Ascoltare i sogni dei bambini fa si che si possano programmare delle attività per incoraggiare la creatività e la fantasia.
Perciò, mamme e papà, incoraggiate i vostri bambini a sognare e a raccontare i sogni e ascoltateli! Farà bene a loro e a voi!