I sogni per Margherita Dolcevita finiscono male all’alba

E’ tutto molto ingiusto.

Stanotte ho fatto un sogno. Un sogno che al 99% è stato meraviglioso. Mi veniva a trovare l’UDMV, bello, bellissimo (per me ovviamente, ed è molto lontano dai miei soliti canoni! Non è né Darcy né Cro Magnon!), non lo vedevo da tantissimo tempo (sia nella vitavera© che nei sogni), passavamo la giornata assieme, niente cose zozze ci mancherebbe, per lui provo uno sconfinato amore puro lontano da ogni tentazione fisica e peccaminosa. Alla fine gli dico che lo amo (!!!) e lui… e lui… se ne va.

Ma come?! Porca troia, dove cazzo vai? Ma stai qua no? E’ un sogno, è il mio sogno, perché vai via?! Queste ingiustizie non le capisco. Mi sta bene non avere un amore felice nella vitavera© ma in quella onirica sì dai, me lo merito!

E non sono poi molto d’accordo con l’immagine qua a fianco. Lo sono per tutti gli altri, ma non per l’UDMV! Ma va bene così. Ho sempre trovato stupido, inutile e deleterio soffrire per qualche essere che non lo merita, e in quel caso è vero che il tempo guarisce tutto. L’UDMV, essendo praticamente perfetto e dotato di ogni comfort, è degno del mio cuore spezzato, senza una data di scadenza. Però qualche soddisfazione potrebbe pure darmela, porca mignotta.

(scusa UDMV, lo so che tu le parolacce le dici poco, però quando ce vo’ ce vo’!)