Fonte: Calcio.fanpage.it
Un vero e proprio tesoro formatosi nel tempo grazie ai flussi di denaro provenienti dalle scommesse su partite combinate sarebbe custodito in Svizzera. La Procura di Berna-Mittelland, secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport” è certa del coinvolgimento della criminalità organizzata, protagonista del riciclaggio di queste ingenti quantità di denaro. Come se non bastasse la figura chiave di questa vicenda è rappresentata da un calciatore italiano. Il conto svizzero riconduce a questo, per ora misterioso, giocatore che, secondo gli indizi, sarebbe già nella lista degli indagati della Procura di Cremona per associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva. Questo “Mister X” sarà presto convocato dagli uomini della squadra mobile di Cremona e dello Sco di Roma per rispondere alle domande del gip Salvini, alla presenza quasi scontata del procuratore capo Di Martino. Berna ha richiesto tutti gli atti dell’inchiesta sul calcioscommesse alla procura di Cremona, proprio per cercare i legami tra le scommesse e il riciclaggio di denaro. Una vera e propria piramide con al vertice persone facoltose, pronte a coinvolgere direttamente i calciatori prima nelle scommesse sulle combine e poi negli illeciti con l’inserimento anche della criminalità organizzata. Il tutto lascia presagire la possibilità di un ampliamento del giro, con nuovi calciatori invischiati in questa vicenda.
Marco Beltrami