I SUPERFRUTTI: i nuovi drink ipervitaminici delle top model

Avvistati in mano alle super belle Kate Moss e Gisele Bundchen, i superfrutti, ovvero:
-goji
-noni
-acai
-mangostano
sono l'ultima moda in fatto di alimentazione.
Sono chiamati "superfruits" perchè promettono di regalare una pelle radiosa e un'incredibile longevità.
Visti uno per uno:
GOJI

bacche rosse spontanee che crescono nelle valli dell'Himalaya e nelle province della Cina.
Nella medicina tradizionale cinese sono utilizzate tuttora per curare molti disturbi e prevenire le malattie, dato che i polisaccaridi contenuti aiutano il sistema immunitario e favoriscono la circolazione.
E' chiamata dagli indigeni "bacca della felicità" per la sensazione di relax che rilascia dopo averla consumata.
Secondo la leggenda, chi beve succo di goji non avrà capelli bianchi e conserverà un sorriso bellissimo.
CALORIE: la porzione consigliata è di 40 grammi al giorno di bacche secche, pari a 112 calorie.
COME GUSTARLE: si trovano come frutta secca, in compresse o sotto forma di succo.
IL LORO PLUS: le bacche contengono beta carotene e zeaxantina, due sostanze che proteggono la retina.
ACAI


E'un frutto brasiliano, cresce nella zona settentrionale della Foresta Amazzonica. E' simile a un grosso mirtillo viola e difficilmente si può consumare così perchè altamente deperibile (entro 24 ore dalla raccolta deve essere assolutamente lavorato per trasformarlo in polpa o in succo).
Gli indios dell'amazzonia se ne cibano da secoli e lo chiamano "il frutto della vita". E'ricchissimo infatti di vitamine, antiossidanti e sali minerali e le sue fibre contribuiscono a dare un senso di sazietà, perfetto per chi sta seguendo una dieta.
Chi lo ha assaggiato, dice che il suo sapore è un curioso mix tra vino rosso e cioccolato.
CALORIE: 247 per 100 grammi
COME GUSTARLO: succhi, compresse, bacche fresche, surgelate o disidratate
IL SUO PLUS: contiene pochi zuccheri e, a parità di peso, ha 118 volte più ferro e 8 volte più vitamina A del latte intero (quindi ottimo per le persone anemiche)
NONI


E' prodotto dalla pianta polinesiana Morinda citrifolia, oggi diffusa in tutta la fascia tropicale.
Si gusta in genere sottoforma di succo, a cui di solito si aggiungono anche mirtilli e uva, perchè il frutto da solo ha odore e sapore sgradevoli.
Conosciuto da secoli, appare nei testi di medicina ayurvedica per le sue proprietà terapeutiche: per alleviare la debolezza fisica e mentale, i problemi di digestione....
E' ricco di vitamine (A, B,C), ferro, calcio e zinco.
CALORIE: da 5 a 15 per 30 grammi
COME GUSTARLO: si trova in bustine che contengono polvere da sciogliere nell'acqua oppure direttamente in un succo di frutta comprato.
IL SUO PLUS: contiene xeronina, un alcaloide che svolge diverse funzioni, ma in particolare migliora la porosità delle pareti cellulari, in modo da ottimizzare l'espulsione degli scarti e l'assorbimento dei nutrienti da parte della cellula.
MANGOSTANO

La pianta è diffusa nei posti più caldi del pianeta dall'Africa al Sudamerica e la cosa straordinaria è che, per crescere, non ha bisogno di antiparassitari: produce da sè le sostanze contro le aggressioni esterne.
Il frutto, racchiude la polpa bianca e cremosa, dal vago sapore di pesca, con sentori di fragola e ananas. All'esterno ha una scorza spessa e molto scura.
La cucina asiatica, prevede ricette con frutti bolliti o arrostiti, da consumare a fine pasto.
Contiene fibre, sali minerali e vitamina C.
CALORIE: 60 per 100 grammi
COME GUSTARLO: in succo
IL SUO PLUS: contiene antiossidanti noti come xantoni che non solo agiscono contro i radicali liberi, ma pare che abbiano un'attività stimolante sulla biochimica del cervello, in particolare sui neurotrasmettitori responsabili dell'umore.
NDR: spero che questa recensione vi sia utile....a me è venuta fame....sarà l'ora???
Baciotti a tutti,
Noccy