I vantaggi del corso preparto in acqua
A cura di: Ufficio Stampa Ok Corso Preparto
Cosa si fa durante un corso preparto in acqua? È necessario saper nuotare? Il corso preparto in acqua è pensato soltanto per chi partorirà in acqua o si può seguire anche se il parto sarà tradizionale? Prima di tutto va sottolineato che generalmente i corsi preparto in acqua si tengono in piscine dove l’acqua è riscaldata (tra i 29 e i 32 gradi) e alta circa 75 centimetri, per cui può seguirli anche chi non sa nuotare. Naturalmente per essere rilassate e godere appieno dei benefici del corso, è consigliabile avere un buon rapporto con l’acqua. Dunque per tutte le mamme che non hanno complicazioni un corso preparto in acqua può essere un ottimo modo per vivere questo momento tanto delicato ed emozionante. Anche se si è scelto il parto in clinica o in ospedale, rimane comunque un modo per entrare in contatto con il proprio corpo: certo è che quelle che hanno scelto di partorire in acqua hanno un motivo in più per familiarizzare con l’ambiente acquatico.
Generalmente durante le lezioni sono presenti un insegnante di nuoto o di acquagym e una ostetrica, sono loro infatti che insegnano gli esercizi per allenare i muscoli messi alla prova durante la gravidanza, esercizi di rilassamento e di respirazione. Grazie alle proprietà dell’acqua, ogni movimento è più leggero e si fa meno sforzo, per questo i corsi preparto in acqua sono molto consigliati in gravidanza per non appesantire troppo le articolazioni: l’acqua infatti riduce di un sesto il proprio peso corporeo rispetto a quello a terra. Per lo stesso motivo, in acqua, sia la schiena che la zona lombo sacrale, messe alla prova con l’avanzare della gravidanza, trovano sollievo.
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