I venerdì del libro (58°): MOMO

Creato il 14 ottobre 2011 da Maris

Cara Lilli,

oggi partecipo alla bellissima iniziativa di Paola di HomeMadeMamma con un ennesimo capolavoro del mio autore-mito, Michael Ende, e cioè "MOMO".

E' un romanzo stupendo, una favola moderna (come molti scritti di Ende) adatta ai ragazzi, certo, ma che affascina anche i grandi.

E' la storia di Momo, una bambina fuori dal comune che appare un giorno in una città senza nome e viene in un certo senso "adottata" dagli abitanti del luogo, che vedono in lei doti molto importanti e belle: sa far riconciliare chi litiga, sa far comprendere gli errori, sa far trovare soluzioni impensate ai problemi, sa portare allegria e serenità a chi le sta accanto. 

Sarebbe una vita d'incanto, se non arrivassero in città i signori grigi, che sono in realtà dei ladri di tempo. Questi loschi individui si impadroniscono, infatti, del tempo degli uomini e con esso fabbricano dei sigari speciali che consentono loro di sopravvivere: se un signore grigio perde il proprio sigaro scompare per sempre, dissolvendosi nel nulla.

La sola a non essere vittima degli artifizi dei cattivi di turno è proprio Momo, la quale, aiutata dalla tartaruga Cassiopea, raggiunge la dimora di Mastro Hora, un saggio che la consiglia su come agire per riportare la gioia e la tranquillità nella città senza nome.

Ciò che Ende vuol "svelare" ai suoi lettori con questo romanzo è la preziosità del tempo che ci viene donato ogni giorno, la necessità di vivere ogni istante della propria vita assaporandone il valore e il significato, con calma, senza farsi travolgere dalla frenesia del mondo di oggi.

Io, comunque, l'ho letto tutto di un fiato, Lilli....in barba alla calma ;-)

<<Esiste un grande eppur quotidiano mistero. Tutti gli uomini ne partecipano ma pochissimi si fermano a rifletterci. Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto. Questo mistero è il tempo. Esistono calendari ed orologi per misurarlo, misure di ben poco significato, perché tutti sappiamo che talvolta un'unica ora ci può sembrare un'eternità, ed un'altra invece passa in un attimo... dipende da quel che viviamo in quell'ora. Perché il tempo è vita. E la vita dimora nel cuore.>>

 

PS: Più tardi farò l'elenco dei link degli altri blog partecipanti all'iniziativa ;-)