Il Platinum Grand Prize della XV edizione premia Anima Buenos Aires, ritratto tra humour, tango e nostalgia della Capitale argentina… Menzione speciale della giuria per l'americano Consuming Spirits
Si chiude con il trionfo dell'Argentina la XV edizione del Future Film Festival di Bologna, che anche quest'anno si è confermato un osservatorio irrinunciabile sul meglio delle nuove tecnologie applicate all’animazione, al cinema, ai videogame e ai new media.
La giuria composta dalla giornalista Fulvia Caprara e dal collettivo Zapruder ha assegnato il Platinum Grand Prize come migliore lungometraggio in concorso a Anima Buenos Aires, il film di María Verónica Ramírez che fonde ironia, tango ed emozione per raccontare l'anima nascosta della Capitale argentina, attraverso lo sguardo acuto dei più importanti artisti dell'animazione e della grafica del Paese.
Quattro gli episodi che compongono il film – corrispondenti ciascuno ad un diverso punto di vista e ad un luogo peculiare della città -, realizzati con tecniche le più diverse, dall'animazione 2D al collage al fotomontaggio alla stop-motion: Anima Buenos Aires, come sottolinea la motivazione dei giurati, "propone con originalità l’immagine di un Paese ricco di idee fervide, sospeso tra umorismo e nostalgia e capace di proiettarsi oltre il difficile periodo di crisi socioeconomica. Nell’opera si legge la vitalità inventiva di diversi autori che, come in un mosaico, recuperano la struttura a episodi offrendo un esempio brillante di modello realizzativo che rappresenta uno stimolo per produttori e registi della scena internazionale".
Menzione speciale per un altro film di grande ricchezza figurativa, Consuming Spirits di Chris Sullivan, costato al suo autore 15 anni di lavoro e già applaudito dalla critica americana come uno straordinario esempio di animazione adulta. Un film – come spiega la motivazione della giuria – "complesso e terribile, che trasporta lo spettatore in un mondo angusto. La programmatica sgradevolezza di uno scenario senza scampo ci si offre come materia di sogno e poesia. Un’opera potente che non scende a compromessi".
Più che positivo il bilancio generale dell'edizione 2013, che – fedele al motto di quest'anno, "Tweet the Monster" – ha potuto contare su anteprime molto attese come il film di apertura Hansel & Gretel: Cacciatori di streghe 3D, Monsters & Co. 3D, l'evento speciale di chiusura Le Streghe di Salem e il film di chiusura La Casa; ma anche su omaggi come quelli ai cinquant'anni di Calimero e ai Mostri Classici della Universal (protagonisti di una suggestiva mostra in Piazza del Nettuno). E ancora, un ricco programma di proposte fuori concorso, di Follie Notturne, e di Eventi Speciali per tutti i gusti e tutte le età. "Il quindicesimo compleanno del FFF è stato festeggiato al meglio - sottolineano i direttori artistici Giulietta Fara e Oscar Cosulich -, con un grande successo di pubblico, confermando vincente la sua proposta di film e corti, eventi e anteprime internazionali, sulla scia del grande fermento della produzione di animazione in Europa e nel resto del mondo. Il compleanno è stato inoltre arricchito con la novità di ExpoPixel, una appuntamento estremamente interessante per il modo produttivo non solo di animazione e cinema ma anche di App, e-Books, realtà aumentata, webseries e tutto ciò che ruota attorno all'immenso mondo del digital entertainment che anche in Italia presenta grandi numeri".