La Giuria, composta da Fabio Mancini (commissioning editor del programma DOC3), Wilma Labate (autrice e regista) e Ilaria Fraioli (montatrice), ha assegnato i seguenti premi:
Premio Miglior Opera al documentario Dal profondo di Valentina Pedicini «Per esser riuscita a raccontare dalle viscere della terra la profondità dell’animo umano, procedendo come una poesia impegnata, tra introspezione esistenziale e dimensione politica, in una costruzione rigorosa in cui il filmare è concepito come sfida conoscitiva nei confronti del complesso rapporto uomo/natura/macchina».
Menzione Speciale della Giuria a ex aequo ai film La bella Virginia al bagno di Eleonora Marino «Per esser riuscita, attraverso un viaggio intimo e in prima persona, che si muove tra il presente e un passato costellato da preziosi materiali d’archivio, a restituire l’universalità dello spettacolo viaggiante dove la festa e la magia portata dai giostrai si scioglie nella malinconia per un mondo che va scomparendo», e Brasimone di Riccardo Palladino «Per essere stato capace di ritrarre il paesaggio dando vita a un racconto di raffinata eleganza visiva e sonora, che grazie a frammenti d’archivio riattiva il flusso di memorie che svela i segreti legami tra essere umano e trasformazioni ambientali».
A partire da oggi, lunedì 6 ottobre, sarà online la riunione finale della Giuria durante la quale sono stati indicati i vincitori e le motivazioni che hanno portato i giurati a sceglierli rispetto agli altri film in concorso.
Il Festival, diretto da Luca Ricciardi con il coordinamento artistico di Giacomo Ravesi, è stato realizzato grazie al contributo della Regione Lazio e al sostegno dell’Assessorato allo Sviluppo delle Periferie delle Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale e dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, ed è stato organizzato e prodotto dall’Associazione LABnovecento.
Info:
www.fuoriraccordo.it