Sapete cosa faccio quando sono un po' triste? Beh si shopping direte voi, ma non solo vi dico io. Spesso canto in casa da solo e molte volte ballo, inventando coreografie.
Spesso ho ballato sulle canzoni di Withney Houston: una voce senza paragoni per estensione vocale e per potenza. Credo che in pochi potessero vantare una voce così in un mondo, quello musicale di oggi, che premia spesso la capacità di choccare e di colpire con l'immagine che con la sostanza.
Ieri Withney se n'è andata, come ormai spesso succede a quei personaggi famosi che hanno tutto, gloria e successo, ma scarseggiano d'amore. A Withney la cantante dell'amore mancava proprio quello. Picchiata dal martio, abbandonata da quel mondo che velocemente ti fa raggiungere il successo ma allo stesso tempo spietato sei hai dei cedimenti.
Withney è stasta la mia Guardia del corpo nei momenti di malinconia, a te dedico questo mio pensiero.
Amoon