Durante l'estate scorsa, l'Institute for Computational Design (ICD) e l'Istituto di strutture e progettazione (ITKE), insieme agli studenti dell'università di Stoccarda hanno realizzato un padiglione temporaneo in moduli di legno interconnessi tra loro. Il progetto si basa sull'idea di trasferire, il concetto biologico di scheletro morfologico, in una struttura architettonica; la fase progettuale è stata seguita dagli architetti Oliver David Krieg e Boyan Mihaylov. La connessione tra i vari moduli è stata studiata appositamente per ridurre gli sforzi interni, attraverso un particolare sistema di ancoraggio. All'interno dei moduli è presenta anche un sistema di illuminazione che permette di usufruire del padiglione anche durante le ore notturne ed inoltre gli garantisce una atmosfera intima e molto naturale.