di Giovanni Passali
Riprendendo la definizione del Premio Nobel Paul Krugman, il signoraggio corrisponde “alle risorse reali che il governo guadagna stampando moneta che spende in beni e servizi”. La perdita economica di un governo che rinuncia alla propria autorità monetaria, a favore di una banca centrale che genera moneta a debito, corrisponde quindi al 200% del valore facciale della moneta, cioè ai beni e servizi che non può acquistare, più il debito che lo stato deve accendere per approvvigionarsi della stessa quantità di moneta...