Numerosi progetti internazionali
La prima edizione ha visto la partecipazione di numerosi progetti di importanti studi di architettura internazionali, provenienti da ben dieci diversi Paesi: Arabia Saudita, Argentina, Canada, Egitto, Emirati Arabi, Italia, Lettonia, Libano, Sud Africa, UK, Usa.
Ogni studio di architettura ha avuto l’opportunità di presentare alla giuria e ai colleghi architetti il suo progetto. La presentazione si è svolta nella magnifica cornice dello showroom de IDogi Group in mezzo a incredibili lampadari in vetro di Murano alti più di 4 metri e tavoli luminosi lunghi fino a 7 metri.
Il progetto vincitore è stato valutato e selezionato da una giuria di esperti, formata dal Professor Alberto Bassi – Professore associato all’Università IUAV di Venezia, Facoltà di Design e Arti, storico e critico di design, l’Architetto Luca Battistella – architetto delegato dal Sindaco di Venezia per Smart City, la Dottoressa Roberta Busnelli - giornalista e capo redattore della rivista internazionale di architettura e design IQD, l’Architetto Pietro Gaeta – architetto e designer, e il Dottor Francesco Miggiani – direttore generale di Expo Venice Spa.
La cerimonia di assegnazione del premio della prima edizione del concorso e delle due menzioni speciali si è svolta durante la serata di gala tenutasi il 21 novembre, all’interno di un meeting di tre giorni con i rappresentanti degli studi di architettura, nella splendida cornice della Riviera del Brenta.
Il vincintore: progetto Private Residence, Black Palm Beach, USA
Il progetto Private Residence, Black Palm Beach, USA dello studio newyorkese Fairfax & Sammons è risultato vincitore del Primo Premio de iDogi Award 2015. Tra le motivazioni della giuria si legge: per un sapiente studio delle luci che amplificano la luminosità degli spazi, per gli eleganti accostamenti cromatici per la raffinata capacità di esaltazione della storia del palazzo, a cui sono stati delicatamente accostati oggetti di arte e design dallo stile contemporaneo, che creano per i residenti un’atmosfera accogliente, in cui le note rassicuranti del passato si fondono con l’energia del presente.
Menzioni speciali
Due le menzioni speciali: al progetto Diplomatic Residence in Saint Petersburg, Russia dello studio newyorkese Stef Albert per la migliore espressione di armonia cromatica e al progetto Lotus Hotel in Tehran, Iran dello studio londinese Parisa Design LTD per la capacità di aver saputo creare un’atmosfera dalla forte carica emozionale.
Visti il successo generale e la risonanza dell'iniziativa, l'azienda sta già pensando ai contenuti della seconda edizione del concorso che si terrà nel 2016.