- federico palomba
Il coordinatore regionale e parlamentare IdV Federico Palomba ha dichiarato durante la conferenza stampa che sulla scia dei recenti scandali che hanno colpito la Lega e la Margherita, parte oggi la raccolta firme dell’Italia dei Valori contro il finanziamento pubblico ai partiti.
L’IdV punta a presentare una proposta di legge di iniziativa popolare per cancellare l’attuale normativa, ripristinando il rimborso elettorale che prevedeva lo stanziamento di un euro per ogni voto ricevuto. «Bisogna fermare una volta per tutte lo spreco immorale di soldi pubblici – dichiara il leader sardo dell’Idv anunciando l’Open Day dell’iniziativa chiamata “Giù le mani dal sacco”-.
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Quello attuale è un finanziamento pubblico ai partiti mascherato da rimborso elettorale e noi da tempo abbiamo presentato le nostre proposte per un sistema più snello, trasparente ed efficiente ma, come al solito, la casta lo ha impedito, quelli attuali sono finanziamenti eccessivi e offensivi – accusa Federico Palomba – tanto più in un periodo di crisi come quello attuale e noi abbiamo già proposto che non sia erogata l’ultima tranche di finanziamenti per quest’anno. In ogni caso la nostra parte verrà devoluta per finalità sociali».
L’ex presidente della Regione ha esposto oggi anche i risultati della precedente raccolta firme dell’Italia dei Valori, riguardante esclusivamente la Sardegna.
Più di 20mila cittadini hanno aderito alle due proposte di legge sul dimezzamento del numero dei consiglieri regionali e sull’eliminazione dei finanzamenti a gruppi consiliari regionali. Questi ultimi includono indennità di 2.500 euro al mese per ciascun consigliere e di 4.500 euro per il gruppo, tutto a carico del Consiglio regionale. «Se il Consiglio non dovesse adeguarsi, faremo ulteriori battaglie», ha infine annunciato Palomba.
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Ferdinando Secchi consigliere comunale dell’idv invita tutti i Cagliaritani a recarsi presso i banchetti e i gazebo per firmare e sostenere la proposta di legge popolare dell’Italia dei Valori con cui si vogliono abrogare i rimborsi elettorali. Per adesso, sino a quando arriverà l’autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico, si potrà firmare presso il gruppo consiliare del partito nel Municipio di Via Roma dalle ore 9.30 sino alle 13 dal lunedi al venerdi.
Prevedo una grossa affluenza, conclude Secchi, perchè ormai è chiaro, per cambiare questa situazione di sperpero serve una terapia d’urto che solo una grande partecipazione della società civile può garantire.