Ignazio Marino, l'attuale sindaco di Roma, ha mantenuto la sua promessa rifiutando la scorta dopo i gravi fatti accaduti di Mafia Capitale. La notizia è stata resa ufficiale da un comunicato stampa che ha diffuso la scelta del sindaco.
Questa scelta, non trova d'accordo il prefetto di Roma, il quale aveva disposto la scorta dopo l'ultime intercettazioni dell'inchiesta Mafia Capitale. In questi dialoghi, è emerso che la banda di malviventi reputavano il sindaco Marino un 'ostacolo da eliminare'. Possiamo dire che la scelta di Marino, è stata molto coraggiosa anche se molti dei suoi collaboratori non la condividono.
Le motivazioni di Marino a questo rifiuto, sono nobili, per lui è stata previsto un servizio di quarto livello, ossia la possibilità di muoversi su auto blindate. Il sindaco Marino, ha detto di non voler usare la sicurezza pubblica per se stesso, e preferisce tutelare i privati cittadini, poi afferma che nella capitale, già ci sono molti personaggi che usufruiscono delle auto blindate e della scorta.