Magazine Bellezza

Ignoranza e idiozie varie fra i giudizi sul make up.

Creato il 05 giugno 2014 da Annalisa @MakeUp_Pleasure
Oggi mi tocca fare un discorso che, in tutta onestà, ma avrei pensato di dover affrontare su questo blog, in quanto fra appassionate di make up mi pareva un'offesa all'intelligenza di chi legge. Ero stata ingenua e ottimista, ahimè, per cui mi ritrovo ora a fare una filippica sulla “portabilità” (o non portabilità) di un make up.
Mi sento un po' Capitan Ovvio nel dire che al mondo non esiste solo un concetto “classico” di bellezza, ma centinaia di stili diversi in cui calarsi liberamente ed esprimere un’idea del bello ogni volta nuova e diversa.  Eppure parole che a me, e sicuro alla maggior parte di voi, sembrano scontate in realtà non lo sono, ogni volta che una blogger/vloggerosa sperimentare qualcosa di artistico deve giustificarsi dinanzi ad un coro indignato di “non è portabile”. Un caso molto recente è quello della bravissima youtuber svizzera Julia Graf che l'ha vista vittima, dopo aver realizzato un’interpretazione molto colorata del trucco arabo, di così tante critiche da sentir l'esigenza di controbattere con un video in cui si dichiara avvilita dal fatto che in tanti non comprendono il valore artistico del make up, un tipo di mentalità che ha portato alla progressiva morte della creatività su youtube. Come darle torto? Si vedono infinite variazioni sul tema trucco nude labbra rosse, smokey eyes e labbra nude, qualche tutorial sui make up da red carpet e gira e rigira tutto è uguale, nessuno si mette in gioco e raramente si vede qualcosa di nuovo.
Ignoranza e idiozie varie fra i giudizi sul make up.
Come già avrete notato, io non faccio mai trucchi particolarmente creativi perchè, pur trovandoli bellissimi, mi sembrano complessi e non mi sento abbastanza brava per cimentarmici. Però, qualche giorno fa, mi sono lasciata ispirare da tutti questi make up in stile Maleficient che si vedono in giro e ho voluto divertirmi a farne un'interpretazione mia. Questo make up, che per me rappresentava solo un gioco creativo, è stato preso un po' troppo sul serio da qualcuno che ha espresso pareri decisamente fuori luogo, riporto alcuni dei punti salienti della discussione (frasi realmente scritte e con assoluta convinzione) perchè secondo me riassumono bene la mentalità IGNORANTE  e prevenuta di certe persone nei riguardi del make up.
"Non è portabile, è normale che se esci truccata così la gente ti guarda e ti critica, mica ti dicono che stai bene!"
Il concetto di portabilità di un trucco mi sta molto sulle scatole: cosa significa portabile? In verità nulla, non è che se io esco truccata da bambola assassina mi multano o mi arrestano, quindi tutto è portabile. E' un concetto che non mi piace perchè sembra implicitamente voler inibire la libertà espressiva delle persone e imporre un solo tipo di gusto. Eppure  le oscillazioni del gusto sono state numerose e repentine nell'arco della storia, tutt'ora è possibile riscontrare ideali di bellezza molto diversi fra loro girando per il mondo. Quando sono stata a Tokyo ho notato che lì la maggior parte delle donne si trucca davvero poco: curano la base, mettono il mascara, un po' di gloss e qualche volta una riga sottile di eyeliner. Eppure queste donne, così sobrie e soft, girano in mezzo ad altre che fanno a gara a chi cura il proprio aspetto in modo più estroso: Kawaii style, Baby Metal, Gothic Lolita, Ganguro, Cosplayers incallite, senza contare chi cerca i look all'ultima moda e di tendenza contrapponendosi ad altre che si vestono e si truccano ancora come le geisha di un tempo. Tutto questo è normale: nessuno guarda, nessuno ridacchia, nessuno giudica, semplicemente sono immerse in una varietà di gusti e di stili che è uno SPETTACOLO PER GLI OCCHI. Certo negli ambienti professionali sono molto più sobri e devono rispettare regole rigide, ma nel tempo libero tutto è ammesso. Quindi quello che per alcuni non è portabile per altri è pane quotidiano. Ti giudicano e ti criticano? Certo non a Tokyo, magari in un paese bacchettone come l'Italia qualcuno lo fa ma sticazzi.

Ignoranza e idiozie varie fra i giudizi sul make up.

Kawaii girls in giro per Harajuku


"Si ma non mi piace! è proprio pesantuccio"
Evidentemente quel mezzo neurone che si ritrovano in testa è troppo pigro per rifilettere su come dovrebbe essere un make up ispirato ad una strega cattiva. E' chiaro come il sole che si tratta di un look fiabesco, potevo mai farlo con un rossetto beige e un filo di eyeliner? Inoltre assolutamente non comprendo questa relazione fra il potrei uscirci = bello e il non ci uscirei = brutto. Preferirei appendere nel mio salotto un modesto quadretto floreale piuttosto che la Giuditta e Oloferne Caravaggio, in quanto si tratta di un'opera troppo cupa per una stanza di casa mia. Questo però non mi impedisce di riconosce la meraviglia di quel quadro e di ritenerlo uno dei più straordinari della storia.  Accetto un non mi piace solo se accompagnato da motivazioni tecniche o stilistiche, non se motivato dalla portabilità.
"Certo che ognuno è libero, però sarebbe proprio maleducato e inopportuno presentarsi ad un matrimonio conciate come la strega di Aurora"
Ho scritto da qualche parte "trucco per invitata ad un matrimonio"? Io sono la prima a prediligere la semplicità durante le cerimonie e so bene che ogni look si presta meglio ad una certa occasione piuttosto che ad un'altra, sta poi al proprio giudizio scegliere quello giusto, se una decide di andar truccata da Maleficient al matrimonio della cugina non è certo un problema mio e non posso preoccuparmi di come i miei make up vengano equivocati. Tuttavia ritengo che una persona possa essere elegantissima e bella anche con un look sopra le righe, mentre si può essere trash e pacchiane anche abbigliati in modo classico. Quando facevo la somelier per cerimonie ho visto cose che voi umani...certa gente dovrebbe esaminare un po' se stessa prima di criticare gli altri.

Ignoranza e idiozie varie fra i giudizi sul make up.

Ci dice che questa non sia una forma di eleganza?


"Ok ma allora dimmi, che senso ha un trucco così? Noi ragazze normali cerchiamo ispirazioni utili, non cose che sono solo tecnicamente belle"
Ah, quindi le ragazze normali ad Halloween e a Carnevale non vanno anche loro a caccia di idee fantasiose? Uhm...allora tutte quelle fanciulle che ho visto mascherarsi dovevano essere matte, non certo normali...
E poi basta con questa convinzione che il make up esista solo per valorizzare il viso! Quelli che, con  un mal celato disprezzo, vengono definiti trucchi non portabili in realtà hanno un'importanza fondamentale nell'ambito della moda, del cinema, del teatro, dello sport e in generale in tutto il mondo dello spettacolo e delle arti visive. Il mio make up da Maleficient potrebbe ispirare un fotografo per un nuovo shooting,  un truccatore teatrale che vuole caratterizzare un certo personaggio,  un'atleta di nuoto sincronizzato in cerca di un look accattivante, una cantante punk che vuole fare scena durante la prossima esibizione e tante altre cose ancora. Un trucco importabile è inutile non per tutti quindi: il mondo non gira solo intorno a te, amica bacchettona.

Ignoranza e idiozie varie fra i giudizi sul make up.

Un esempio di utilizzo del make up artistico nel mondo dello sport...


Ignoranza e idiozie varie fra i giudizi sul make up.

della moda...


Ignoranza e idiozie varie fra i giudizi sul make up.

della musica...


Ignoranza e idiozie varie fra i giudizi sul make up.

del cinema...


Ignoranza e idiozie varie fra i giudizi sul make up.

del teatro...


Ignoranza e idiozie varie fra i giudizi sul make up.

della fotografia...


"Io ho solo espresso la mia opinione."
Se esprimere la propria opinione significa disprezzare il lavoro degli altri sulla base della propria ignoranza  è meglio tacere. Forse prima di difendere le proprie opinioni bisognerebbe essere aperti agli input che ci vengono dall'esterno: allargare il proprio sguardo, osservare, ascoltare, pensare e infine imparare qualcosa di nuovo. Ma no, a quanto pare è una cosa troppo complessa e impegnativa.
Ovviamente capisco i gusti personali, io stessa a volte vedo sul web make up che non indosserei perchè non adatti al mio viso o pesanti per i miei standard ed è normale che anche quelli che realizzo io non possano andare incontro alle esigenze di tutti, però ciò che non è adatto per me o per te magari lo sarà per qualcun'altro, o basterà qualche modifica per creare qualcosa di simile ma allo stesso tempo nuovo, più leggero e affine alle necessità di tutti i giorni. In ogni caso non vado sulle pagine delle persone a dire "ehi, io non mi agghinderei mai come fai tu", perchè il rispetto per lo stile degli altri vale molto di più della propria misera opinione. E' come sei io passassi da La Favola Russa e le dicessi "io non mi farei mai i capelli verdi", lei avrebbe tutte le ragioni per farmi notare che non gliene frega un piffero (scherzo Fede! amo la tua chioma *__*)
Insomma basta, la chiudo qui. Perdonate lo sfogo ma quando ci vuole ci vuole e sono certa che anche molte di voi sono stanche di queste critiche sterili, di queste persone che si dichiarano appassionate di make up ma allo stesso tempo hanno così tanto disprezzo per il colore e la creatività.
Quanto ci hanno stufato da uno a dieci? -___-
A presto ;)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :