- [02] – (inizio gg. 215 - fine gg. 1979) – per la penuria di materie prime in Italia inizia la requisizione di tutte le cancellate in ferro.
- [09] – (inizio gg. 222 - fine gg. 1972) – la Germania, approfittando delle persistenti indecisioni degli Alleati, invade la Danimarca e la Norvegia nell'ambito dell'operazione Weserubung. L'obiettivo militare dell'operazione è l'occupazione dei porti norvegesi per prevenire un eventuale blocco degli stessi da parte dell’Inghilterra e per assicurare all'industria bellica tedesca il rifornimento di minerale ferroso (si chiudeva così la cosiddetta “ guerra finta” – 3 settembre 1939/8 aprile 1940). Re Cristiano X di Danimarca, ritenendo insensata una resistenza che avrebbe certamente portato inutili lutti e distruzioni al paese, alle ore 14,00 firma la resa.
- [10] – (inizio gg. 223 - fine gg. 1971) – Dopo alcune battute d'arresto, il governo norvegese si ritira all'interno e il re Haakon VII, rifiuta di riconoscere il governo di Vidkun Quisling imposto dai tedeschi dando il comando dell'esercito al generalmaggiore Otto Ruge.
- [11] – (inizio gg. 224 - fine gg. 1970) – dopo aver ricevuto rinforzi ad Oslo, inizia l'offensiva del generale Falkenhorst, con l'obiettivo di ricollegare le forze tedesche che si sono sparpagliate, prima della mobilitazione vera e propria della popolazione oppure dell'intervento degli Alleati.
- [14] – (inizio gg. 227 - fine gg. 1967) – Le divisioni norvegesi tentano di fronteggiare gli invasori, ma ben presto si rendono conto che non hanno alcuna possibilità di bloccare completamente i tedeschi, che iniziano ad usare il supporto aereo e predispongono velocemente alcuni piani di combattimento “in ritirata” per rallentare l'avanzata tedesca abbastanza a lungo sino a che fossero giunti gli aiuti Alleati.
- [15] – (inizio gg. 228 - fine gg. 1966) – gli Alleati sbarcano sulle coste settentrionali della Norvegia, ma a causa di confusione generale, maltempo, attrezzature inadeguate e attacchi costanti dei bombardieri tedeschi, lo sbarco completo impiega più di una settimana.
- [17] – (inizio gg. 230 - fine gg. 1964) – gli Alleati sbarcano sulle coste della Norvegia centrale
- [20] – (inizio gg. 233 - fine gg. 1961) – le forze tedesche avanzano fino a Elverum, situato a 305 km a sud di Trondheim. I continui combattimenti indeboliscono le forze norvegesi, che si trovavano anche a corto di rifornimenti.
- [28] – (inizio gg. 241 - fine gg. 1953) – le forze Alleate vengono evacuate dalla Norvegia centrale. La Royal Navy, con il suo sostegno, anche se affonda metà delle cacciatorpediniere della Kriegsmarine tedesca non riesce a frenare, nel corso del mese, il trasporto di più di 100.000 soldati.
- Carlo Buti - Io partirò (ala)
- Michele Montanari - Se son rose (bixio-cherubini)
- Nino D'Aurelio - Col moscone e l'ombrellino (benedetto)
- Renzo Mori e F. Rossi - Impara a fischiettar (Churchill-rastelli-panzeri)
- Luciano Tajoli e Nino Amorevoli - Montanina (mascheroni-mendes)
- Luciano Tajoli - Mimosa (mariotti-panzeri-natili)
- Alfredo Clerici - Stefania (raimondo-frati)
- Carlo Buti - Era lei si si (frati)
- Maria Luisa Dell'Amore - L'eco mi risponde (mascheroni-marf)
- Aldo Donà - Venezia la luna e tu (derevisky-martelli)
- Norma Bruni - Ti lascio un fior (ferri-galdieri)
- Alfredo Clerici e Dea Garbaccio - Valzer della fortuna (di lazzaro-mari)
- Gilberto Mazzi - Cara Carolina (bianco-bruno)
- Oscar Carboni - Io mi sento elettrizzar (santosuosso-accasci)
- Xavier Cugat - Tabù (lecuona)
- Giuseppe Lugo - Dimmi che il mio amore sei tu (valente-fusco)
- Oscar Carboni - Tango del mare (redi-nisa)
- Nino Amorevoli - Silenzioso slow (d'anzi-bracchi)
- Giovanni D'anzi - Lassa pur che el mundo (d'anzi-bracchi)
- Carlastella - Parlami sotto le stelle (menichino-guantini)