Un premio letterario nato dal niente e che pian piano sta facendo la sua strada nel vasto panorama dei concorsi letterari nazionali. Il Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” è nato nel 2012 su una mia idea, all’interno di una serie di attività da me promosse volte alla salvaguardia della promozione culturale.
Un Premio che dà spazio a chi ha qualcosa da dire e che sembra non avere i mezzi opportuni per trasmettere agli altri il suo sentire, le sue vedute sul mondo e il suo rapporto inscindibile con la terra perché il Premio di Poesia “L’arte in versi” ha sempre
Un interesse verso la componente popolaristica che sembra oggigiorno essere in controtendenza a quella che viene considerata la letteratura massificata dove si preferisce adeguarsi all’abuso indistinto e preoccupante di terminologie angloamericane, per mettere alla berlina, invece, le voci del parlato, la potenza dell’oralità e l’indiscussa centralità del folklore di ogni luogo.
A tutto questo nella terza edizione del Premio si aggiungono due importanti introduzioni, non di poco conto, che verranno mantenute anche nelle successive edizioni del premio del quale, ci auguriamo, possa fornire ancora negli anni altrettanti momenti di condivisione e interazione scevri da stupidi intenti agonistici.
La prima novità –ed è questa grande motivo di orgoglio- è che parte dei proventi derivanti dal fondo delle partecipazioni al concorso e dalla vendita delle antologie del premio –che come ogni anno verranno vendute nell’occasione della premiazione- verrà destinato all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM), in linea con gli intenti di vicinanza sociale al debole o al malato di cui i membri di giuria si contraddistinguono.
La seconda novità è costituita, invece, da una maggiore diffusione e capillarizzazione dell’iniziativa mediante l’ottenimento di Patrocini morali di varie amministrazioni comunali (Roma, Brescia, Jesi, Dronero), alcune delle città di appartenenza dei giurati, che hanno creduto nell’iniziativa culturale a scopo benefico provvedendo al riconoscimento del Premio e alla promozione del bando di partecipazione sui rispettivi siti istituzionali.
A continuazione, il bando di partecipazione al concorso, che ha scadenza fissata al 15 maggio p.v. con l’invito a partecipare con la consapevolezza che, inviando una poesia, si condividerà un mondo di parole che ci aiuteranno a sperare in un mondo migliore.
Aiutiamo gli altri che sono meno fortunati di noi sposando questa nobile causa di beneficienza.
Written by Lorenzo Spurio
Presidente del Premio “L’arte in versi”