Un’occasione eccezionale per conoscere l’opera giovanile dell’allora venticinquenne Kubrick che, dopo tre documentari (“Flying Padre” e “Day of the Fight” del 1951 e “The Seafarers” del 1953), si cimentò per la prima volta con un mediometraggio che realizzò in California su una sceneggiatura di Howard Sackler. Kubrick ha dimostrato fin da subito il potenziale del suo talento, gestendo con maestria il budget limitato che lo costrinse a ridurre all’osso i costi.
In “FEAR AND DESIRE”, oltre a trovare i semi delle tematiche sviluppate nel lavoro maturo di Kubrick, l’antimilitarismo e la critica alla violenza, emergono anche i segnali di una regia molto particolare, evoluzione dei primi esperimenti del regista con la macchina da presa.
In questo film surreale protagonista è la guerra con tutto il carico di paure, ansie, istinto di sopravvivenza, ma anche desideri, ambizioni personali, voglia di riscatto sociale che genera nell'animo umano.
Questo progetto è il primo passo di una collaborazione tra le due aziende, che si uniscono per distribuire nelle sale cinematografiche italiane contenuti speciali, con una serie di appuntamenti in programma durante i prossimi mesi.